L’approvazione dell’atto, presentato dalla grillina Cinzia Tortola, appare scontata, ma prima serve un passaggio formale in commissione.
di Giada Rapa
Come già accaduto nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale di Caselle, anche per quello di Borgaro -svoltosi nella sera di giovedì 28 novembre- è stato l’ultimo punto all’ordine del giorno a creare la maggiore discussione. E se a Caselle si trattava dell’adesione alla Carta di Avviso Pubblico promossa da Mauro Esposito di “Ricominciamo per Caselle”, a Borgaro si è discusso della proposta di conferire la Cittadinanza Onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre avanzata da Cinzia Tortola del Movimento 5 Stelle.
Come spiegato dal capogruppo Giancarlo Lorenzi “la maggioranza, pur condividendo tutti i passaggi contenuti nella mozione” non avrebbe potuto approvarla poiché non presentata nel modo previsto dal regolamento approvato il 25 maggio 2015. “Chiediamo quindi alla consigliera Tortola di ritirare la mozione e di presentarne una a nome dell’intero Consiglio” ha proposto Lorenzi, opzione ovviamente respinta dall’esponente grillina, che anzi ha immediatamente proposto una variazione del testo della mozione. “Nel massimo rispetto del regolamento, capisco che bisogna seguire la procedura e mi adeguo. Chiedo quindi che venga cambiata la dicitura: da il Consiglio impegna il sindaco e la Giunta a il Presidente del Consiglio si impegna a portare la proposta in Commissione”. Nonostante un vivace scambio di battute sul tema, legate soprattutto al simbolo del M5S presente sulla mozione, alla fine quest’ultima è stata approvata all’unanimità con la modifica proposta dalla consigliera Tortola. “Su Liliana Segre il paese si è già diviso abbastanza. Presentare una mozione parlando di unione di intenti e poi mettendoci un cappello di partito credo sia sbagliato” ha commentato il Sindaco Claudio Gambino, auspicando anche che la senatrice porga un qualche tipo di riscontro a seguito del conferimento della Cittadinanza Onoraria, al contrario di quanto fatto dal giudice Nino Di Matteo.
LE ALTRE DELIBERE – Non è stata particolarmente discussa la variazione al Bilancio di Previsione per gli anni 2019-2021, ma si è dibattuto più che altro sulla presenza o meno dei consiglieri di minoranza all’interno delle Commissioni, i quali hanno ribadito la volontà di partecipare posticipando però l’orario degli incontri dalle 17 alle 18, per motivi lavorativi. Nella stessa serata sono anche state approvate la bozza di Convenzione tra l’Unione NET, i comuni di Borgaro, Caselle, Leinì, San Mauro, Settimo e Volpiano e il Consorzio di Bacino 16 al fine di prorogare per gli anni 2020-2022 presso il NET la Centrale Unica di Committenza; lo scioglimento consensuale e la convenzione per la gestione associata del Segretario Comunale tra i comuni di Borgaro -che passa dal 60% delle ore al 55%- Rubiana e Susa; il progetto definitivo per la realizzazione della pista ciclabile su via America quale compensazione ambientale per la realizzazione del Caselle Open Mall.
