Numeri eccezionali per questo ente di cui fa parte anche la sezione Borgaro-Caselle. Circa 1.400 i volontari per un monte totale di servizi che supera le 340 mila ore.
di Mauro Giordano
Giugno: tempi di bilanci, anche la Croce Verde Torino ha discusso e approvato il suo bilancio anno 2018 e quello previsionale 2019. Numeri consistenti che rendono bene l’idea di quanto importante sia questa associazione nell’ambito della sanità piemontese. Nella relazione del Presidente Mario Paolo Moiso si legge quella che è la “mission” della Croce Verde Torino: Emergenza sanitaria (sistema regionale 118), Trasporto sanitario ordinario, Protezione Civile, Servizi di teleassistenza. Assistenza sanitaria a manifestazioni, Formazione sanitaria ai cittadini.
Anche la sezione di Borgaro-Caselle è parte di questi numeri e di queste attività, contribuendo giornalmente alla garanzia delle postazioni richieste dal 118 Regione Piemonte , nonché alla assistenza sanitaria a manifestazioni e varie attività collaterali. Questi i principali numeri che rendono bene l’idea di quanto valore ci sia nei circa 1.400 volontari dell’ente: 80 automezzi in dotazione, 80.040 servizi servizi svolti nel 2018, 1.369.847 chilometri percorsi, 18 convenzioni stipulate con enti pubblici, 1.393 volontari in servizio, 341.738 ore di volontariato prestate.
Nel corso dell’assemblea convocata lo scorso 19 giugno – che ha deliberato il bilancio ed alcune variazioni dello Statuto sociale per aggiornarlo secondo le nuove disposizioni di legge -, sono stati anche nominati sei soci onorari, riconosciuti tali per meriti o valore delle loro prestazioni nel tempo: Antonio Busso, Bruno Maria Frigerio, Mauro Giordano, Mario Manzini, Germana Nano, Antonio Palazzo.