L’evento, organizzato in videoconferenza dal Comitato Territoriale UISP Ciriè Settimo Chivasso APS, ha offerto molteplici spunti di riflessione e coinvolto svariate realtà sportive.
di Giada Rapa
Da sempre il Comitato Territoriale UISP Ciriè Settimo Chivasso APS utilizza lo sport per favorire l’integrazione e abbattere gli stereotipi. In questo anno davvero particolare, il Comitato ha deciso di spingersi oltre, decidendo di aderire al progetto “WINGS – Woman and Girls Empowerment through Sport” co-finanziato dal programma Erasmus+ Sport della Commissione Europea e che vede l’associazione sportiva di Judo Accademia Castelletto ASD in veste di capofila. Un progetto che si pone l’obiettivo di promuovere e incoraggiare la partecipazione a questa disciplina sportiva, rivolgendosi soprattutto alle donne e alle ragazze che sono a rischio violenza o che ne sono state vittime nel corso della vita. WINGS, che oltre al Comitato vede la partecipazione anche di Courage Foundation della Bulgaria e del Ginasio Clube Portugues di Lisbona. è stato oggetto di una massiccia campagna di comunicazione attraverso i social metwork proprio in occasione del 25 Novembre, Giornata Mondiale per l’Eliminazione della Violenza Contro le Donne, che ha ottenuto una grandissima partecipazione attraverso l’invio di immagini e filmati, proprio come ha spiegato la Presidente dell’associazione bulgara Lucia Veleva.
Il progetto è stato presentato dal Comitato attraverso una videoconferenza, chiamata “Girls with WINGS” e tenutasi proprio il 25 Novembre, che è stata anche occasione di riflessione e di confronto sia al livello regionale -con la partecipazione di Patrizia Alfano, Presidente di UISP Piemonte– che locale -con gli interventi di Valter Campioni, Presidente di FiTime, affiliata del Comitato, e di Marcella Maurin, Presidente della Consulta per le Donne Borgaresi. Particolarmente d’impatto l’intervento di Francesca Di Feo, Coordinatrice dei Progetti Europei del Comitato, che non solo ha fornito gli allarmanti dati della violenza -solo in Italia, una donna subisce un atto violento ogni 15 minuti– ma ha anche offerto interessanti spunti di riflessione sul modo in cui lo sport può attivarsi al fine di contrastare questo fenomeno. Non poteva mancare Lisa Sella, Vicepresidente del Comitato, che ha raccontato la sua esperienza di allenatrice di una squadra di calcio femminile. Una realtà che ancora troppo spesso viene vista a solo appannaggio maschile e che si deve scontrare con pregiudizi e a volte, purtroppo, anche con atteggiamenti aggressivi. “Lo sport è uno degli strumenti che ci aiuta a fare gruppo e a diffondere il cambiamento nell’atto concreto” ha dichiarato.
Per coloro che desiderano approfondire l’argomento, il materiale informativo trattato durante il seminario è disponibile sul sito del Comitato Territoriale UISP Ciriè Settimo Chivasso.