L’atleta borgarese, membro del Team “Italia 2″, si è fatto valere anche ai mondiali di Francia. Racconterà questa sua esperienza domani, 24 luglio, alle ore 17 al parco Chico Mendes, nell’ambito della kermesse Estate a Borgaro.
di Giada Rapa
“Spero di avervi fatto sognare, esattamente come sto facendo io negli ultimi anni”. Un augurio semplice e genuino, proprio come colui che lo ha pronunciato: Massimo Giandinoto. Un ragazzo umile e amichevole, che a 9 anni si è ritrovato ad affrontare l’amputazione della gamba sinistra a causa di un tumore al calcagno, ma che non si è mai arreso e ha trovato nello sport un motivo di riscatto.
Per il secondo anno consecutivo, Giandinoto è tornato a vestire il colore azzurro per partecipare ai Mondiali di Rafting e ParaRafting che si sono svolti in Francia, a l’Argentiere La Bessée, e che hanno visto la nostra Nazionale conquistare ben 20 medaglie. Tre di queste, tutte di bronzo, sono state ottenute nelle Categorie Slalom, Discesa Lunga e RX, dal Team “Italia 2”, composta da Giandinoto, dall’amico Rosario Sperandini, da Damiano Casazza e Rinaldo Veneroni. “Nonostante il poco tempo che abbiamo avuto per trovare la giusta sintonia siamo orgogliosi di aver fatto tutto quello che potevamo per sognare e farvi sognare da casa” ha commentato immediatamente Massy.
“Come ho già detto più volte, indossare la maglia della Nazionale è sempre stato un sogno nel cassetto. Essere stato convocato anche questa volta mi ha reso più consapevole: so che devo fare di tutto per portare avanti gli obiettivi che mi pongo” ha raccontato Giandinoto. “Sono stati due anni decisamente difficili, soprattutto per la pandemia. Il non potersi confrontare durante le gare e gli allenamenti annullati hanno messo a dura prova tutta la preparazione. Nonostante tutto ho fatto sempre l’impossibile per cercare di arrivare in ottima forma proprio per questa gara così importante” ha continuato il giovane, che non dimentica di ringraziare chi lo ha sempre sostenuto. “Grazie alla mia dolce metà, Rossella, e alla mia famiglia per avermi dato, come sempre, supporto mentale e avermi fatto capire che mai nulla è lasciato al caso. Grazie alla Federazione Italiana Rafting e a World Rafting per aver creduto in noi” ha concluso Massy, che sta iniziando a pensare a una merita vacanza.
Giandinoto racconterà questa sua esperienza domani, 24 luglio, alle ore 17 al parco Chico Mendes, nell’ambito della kermesse Estate a Borgaro.
