In tema di servizio di raccolta rifiuti significative novità interesseranno nelle prossime settimane una parte della città. A spiegare cosa accadrà è il consigliere comunale Giancarlo Lorenzi.
di G. D’A.
Grosse novità in arrivo per la città di Borgaro, o almeno inizialmente in una parte di essa, in tema di servizio di raccolta rifiuti. La zona est del Comune, per intenderci via Settimo e via Volpiano in primis, ad esclusione dell’area villette di Via San Maurizio e strade limitrofe, sarà infatti soggetta all’introduzione delle ecoisole intelligenti, “Ciascuna di queste ecoisole – spiega il consigliere comunale delegato, Giancarlo Lorenzi – avrà 5 contenitori per tutte le frazioni di rifiuto: carta e cartone, imballaggi di plastica, rifiuti organici, vetro ed imballaggi in metallo ed indifferenziato. In tutta l’area interessata dal progetto, saranno collocate 43 ecoisole, ciascuna delle quali sarà assegnata a gruppi di nuclei familiari, i quali potranno conferire l’immondizia tramite l’utilizzo di una tessera elettronica necessaria all’apertura della bocca di introduzione”.
A PARTIRE DA OTTOBRE – Ad ogni famiglia, sarà consegnato uno starter kit comprensivo di 2 tessere elettroniche personali e materiale informativo. “Lo starter kit – continua Lorenzi – sarà consegnato da operatori incaricati, muniti di tesserino di riconoscimento che non dovranno in nessun caso entrare negli alloggi. Nel caso in cui, durante il passaggio degli operatori, non ci sia nessuno in casa, lo starter kit verrà inserito nella buca delle lettere. Nel caso in cui non sia possibile identificare con sicurezza l’utenza, verrà lasciato nella buca delle lettere un volantino recante indicazione del punto informativo/distributivo al quale recarsi per ritirare lo starter kit”.
A PARTIRE DA INIZIO NOVEMBRE – Partirà la transizione tra l’attuale sistema di raccolta rifiuti e il nuovo sistema ad ecoisole intelligenti. “Saranno piazzate 3-4 ecoisole al giorno e contemporaneamente saranno rimossi i vecchi bidoni e le relative gabbie di contenimento. Dal momento in cui verrà piazzata l’ecoisola questa risulterà operativa, ma, per consentire alle utenze di familiarizzare con il nuovo sistema, queste durante i primi mesi di avvio del servizio resteranno aperte, cioè non richiederanno l’utilizzo della tessera. Dal 1° Febbraio 2023, si procederà con la chiusura dei contenitori e l’apertura sarà possibile solo con la tessera” specifica ancora il consigliere comunale delegato.
GLI OBIETTIVI DEL COMUNE – “Questo nuovo sistema di raccolta rifiuti – afferma ancora Lorenzi – ha come obiettivo principale l’aumento della percentuale di raccolta differenziata. L’utilizzo della tessera per l’apertura del contenitore permetterà inoltre una maggiore tracciabilità e quindi deve portare ad una maggiore responsabilizzazione degli utenti nel separare e nel conferire l’immondizia. In tutte le città dove è già stato introdotto questo sistema ha portato a significativi aumenti della raccolta differenziata e quindi Borgaro non può e non deve essere da meno. Si tratta di un investimento di Seta spa nell’ottica del miglioramento ed ottimizzazione del servizio di raccolta rifiuti che non comporta costi aggiuntivi per gli utenti; anche le vecchie gabbie saranno smantellate a carico del Comune“.
ZONA EST E ZONA OVEST – Come scritto sopra, le ecoisole saranno posizionate inizialmente nell’area est di Borgaro, quella a più alta densità abitativa e quella che più si presta a questo tipo di raccolta. Ma anche la parte ovest, ovvero zona Canavere e dintorni, sarà soggetta a piccole modifiche. “Per quanto concerne la zona ovest e la est nella quale le ecoisole non saranno introdotte, da novembre, saranno rimossi i cassoni per plastica e vetro. Dove possibile ed applicabile questi saranno inseriti nelle attuali gabbie dei rifiuti; dove non è possibile si passerà ad una raccolta porta a porta di questi due tipi di materiali. Anche ai cittadini che abitano in queste zone – conclude Lorenzi – saranno distribuiti a giorni dei volantini che spiegano queste variazioni in maniera molto precisa e dettagliata. L’amministrazione di Borgaro ha voluto supportare fortemente questo cambio e sono sicuro che sarà un passo avanti nella raccolta rifiuti”.