Dopo due anni complicati, anche le amministrazioni comunali di Borgaro, Caselle, Mappano e Ciriè hanno potuto attivare questo importante servizio senza particolari restrizioni.
di Giada Rapa
Numero di giugno di SullaScia.net LEGGI IL GIORNALE / SCARICA IL GIORNALE
Nel 2020, nel pieno della pandemia, per le amministrazioni comunali l’attivazione dei Centri Estivi si era rivelata difficoltosa e, tra restrizioni e rigidi protocolli, qualcuno aveva deciso di rinunciare in partenza. Chi aveva deciso di provare, invece, aveva dovuto affrontare bandi deserti -come successo a Caselle– o atteso a lungo risposte in merito ad alcune criticità emerse dalla lettura dei protocolli, come accaduto a Borgaro. L’anno successivo, nonostante il numero di bambini limitato e la necessità di creare delle bolle -ovvero piccoli gruppi che non dovevano entrare in contatto tra loro al fine di limitare la diffusione del CoVid-19- le amministrazioni comunali si erano fatte trovare maggiormente preparate. E oggi, senza particolari restrizioni e protocolli da seguire, attivare i Centri Estivi è stato abbastanza semplice.
BORGARO – Per circa 50 bambini della Scuola Primaria il Centro Estivo a giugno si è svolto nel plesso della Defassi. A luglio, invece, sarà attivato presso la Scuola Secondaria di Primo Grado Carlo Levi. Questo perché al momento la struttura della Grosa, sede storica dei Centri Estivi, è sottoposta a interventi per il posizionamento dei pannelli solari e la risistemazione del tetto. Il Centro Estivo per i bambini della Scuola dell’Infanzia si sta tenendo invece in via Savant e andrà avanti fino al 29 luglio.
CASELLE – L’attivazione dei Centri Estivi nella città dell’aeroporto è stata l’ultima questione di cui si è occupata Erica Santoro, assessora uscente all’Istruzione, prima delle votazioni per le comunali. “Sono molto orgogliosa, perché ho concluso la mia avventura amministrativa con un servizio a mio avviso fondamentale. In particolare sono contenta di aver riempito anche la prima settimana di agosto: ormai difficilmente le famiglie vanno in vacanza per tutto il mese, prediligendo le due settimane centrali. E devo dire che le iscrizioni, andate benissimo, ci hanno premiato” ha commentato.
MAPPANO – Nell’ex frazione, le attività per bambini e ragazzi della Scuola Primaria e della Secondaria di Primo Grado andranno avanti per tutto luglio, come anche quelle dei piccoli della Scuola dell’Infanzia. “Ad occuparsi delle diverse attività sarà la Cooperativa Start, che si è aggiudicata l’appalto del servizio. Al momento gli iscritti sono circa 80 tra bimbi dell’Infanzia e alunni della Primaria, con qualche adesione di ragazzi della Secondaria di Primo Grado” ha spiegato la Vicesindaca e assessora all’Istruzione Paola Borsello.
CIRIE’ – Anche nella città dei D’Oria i Centri Estivi si protrarranno per tutto luglio. Realizzati dalla parrocchia e dalle associazioni locali, con un importante supporto dell’amministrazione comunale, sono undici i progetti tra i quali le famiglie e i ragazzi hanno potuto scegliere la soluzione più confacente alle proprie esigenze e preferenze, con proposte di attività differenziate che spaziano dalla pratica sportiva alle attività ludiche, garantendo comunque spazi per lavorare, con la dovuta assistenza, sui compiti estivi.
