Organizzata da un gruppo di amici ed ex-giocatori, ha visto la presenza di oltre 100 partecipanti. Un vero e proprio evento “sul viale dei ricordi” tra foto, maglie, scarpette e risultati.
di Giada Rapa
All’inizio degli anni ’70, all’interno della Parrocchia di Borgaro, si costituiva la società del Real Borgaro: questa, nel 1990 si sarebbe poi fusa con il Seo Borgaro, dando così vita al Borgaro 1965, oggi Borgaro Nobis. Nei mesi scorsi, un gruppo di 9 amici ed ex-giocatori del Real Borgaro –Enzo e Raffaele Barbuto, Massimo Barilati, Fausto Burdisso, Michele Carpinteri, Antonio Coneglian, Davide Fontana, Enrico Stievano ed Eros Trevisi– hanno deciso di organizzare una rimpatriata, un momento conviviale per ritrovare vecchi amici, riscoprire ricordi sopiti, divertirsi insieme.
E così domenica 22 maggio presso la Sede del Gruppo Alpini di Borgaro -e grazie alla collaborazione di quest’ultimo, in particolare del Capogruppo Giuseppe Corotto, anche lui ex-giocatore del Real- più di 100 persone si sono ritrovate per dare vita a una giornata di splendidi ricordi. Fatti non solo di memorie di coloro che hanno vissuto quegli anni, ma anche di oggetti –maglie, scarpette, formazioni, articoli di giornale– e tante fotografie nelle quali ritrovarsi. Minuzioso, infatti, l’allestimento realizzato nel cortile della sede, per ritrovare in ogni angolo un pezzetto diverso di quella che era la società del Real Borgaro.
Davvero un bel momento di festa, per ritrovare non solo i vecchi compagni di squadra, ma anche allenatori, dirigenti, la prima segretaria della società -la sig. Livia Burdisso– e il parroco che ha visto circa 50 anni fa, un gruppo di giovani costituirsi nel Real.
