Borgaro: l’ex Capogruppo di maggioranza Beppe Ponchione “bacchetta” il PD


L’occasione è stata la mezz’ora di apertura al pubblico durante il Consiglio Comunale del 6 aprile. Per ricordare che non è una tessera di partito a fare un’amministrazione di centro sinistra.

di Giada Rapa

Non è la prima volta che, nella mezz’ora dedicata al pubblico, l’ex Capogruppo di maggioranza Giuseppe Ponchione -oggi semplice pensionato borgarese, come lui stesso si definisce- dedica parole di encomio per l’operato dell’attuale amministrazione, che grazie anche ai fondi del PNRR sta facendo andare in porto importanti opere pubbliche. “Circa il 90% del programma elettorale” ha sottolineato Ponchione, ricordando via Lanzo “che prima divideva in due la città e oggi futuro luogo di aggregazione”, ma anche Cascina Torazza e l’ex palazzina Vigel.

Tuttavia accanto ai complimenti non sono mancate le critiche, rivolte verso il Partito Democratico di cui anche Ponchione ha fatto parte e di cui, al pari del Sindaco Claudio Gambino, oggi non ha più la tessera. Nel suo intervento, Ponchione ha ricordato che non serve avere una tessera per rendere un’amministrazione di centro sinistra, ma le azioni concrete rivolte al benessere dei cittadini. Consigliando anche al locale Circolo dei Dem di fare autocritica, domandandosi perché alcuni abbiamo deciso di non rinnovare la tessera senza iscriversi ad altri partiti.

“Prendo atto del fatto che queste dichiarazioni di Ponchione danno inizio alla campagna elettorale, ma anche dell’evidenza di una spaccatura, o quantomeno di una discussione, all’interno della maggioranza” ha commentato il consigliere di opposizione Marco Latella.


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