Borgaro: polemiche e parole forti in Consiglio Comunale


Causa scatenante della discussione è stata una variazione al Bilancio di Previsione dell’Esercizio Finanziario 2022/2023 per realizzare l’Aula Studio di Cascina Nuova.

di Giada Rapa

Potrebbe essere stata colpa del caldo, che rende tutti più nervosi. O forse il fatto che ormai manca meno di un anno alle prossime elezioni amministrative, come sostenuto dal Gruppo Sciandra e dal Movimento 5 Stelle. Sarà la visione amministrativa diametralmente opposta. Sta di fatto che, qualunque sia stata la motivazione, l’ultimo Consiglio Comunale prima della pausa estiva ha visto gli animi dei membri di maggioranza e di opposizione decisamente pronti allo scontro e con dichiarazioni piuttosto forti dall’una e dall’altra parte.

Ad accendere la miccia è stata una Variazione -in via d’urgenza- al Bilancio di Previsione dell’Esercizio Finanziario 2022/2023 dell’importo di 140 mila euro: un avanzo di amministrazione che dovrebbe andare a coprire -il condizionale è d’obbligo- l’aumento dei costi delle materie prime per la realizzazione dell’Aula Studio presso Cascina Nuova. I rincari, infatti, non permettono -come originariamente previsto- la completa copertura dell’intervento con i fondi ottenuti dal PNRR, che sono comunque stati di 620 mila euro. Dopo l’intervento dell’assessora al Bilancio Federica Burdisso è quindi iniziata una vivace discussione tra maggioranza e opposizioni, queste ultime concordi nel sottolineare che l’amministrazione comunale punti solo sulle grandi opere, senza prestare attenzione alle “piccole” manutenzioni per risolvere i problemi quotidiani del paese, come il taglio del verde.

Dura la replica del Sindaco Claudio Gambino -seguita dalle dichiarazioni, sulla stessa linea di pensiero, del Vicesindaco Fabrizio Chiancone e degli assessori Burdisso, Eugenio Bertuol e Fabiana Cescon– che ha “sfidato” a trovare un altro Comune delle dimensioni di Borgaro ad aver ottenuto 5 milioni di investimenti a fondo perduto dal PNRR. “Li tradurremo in opere indispensabili e utili per la crescita della nostra città: via Lanzo, Piazza Vittorio Veneto, la Casa della Salute recuperando l’ex Vigel, l’aula studio riqualificando una parte di Cascina Nuova per darla ai ragazzi. Stiamo inoltre per prender un altro milione e mezzo di finanziamenti, su fondi extra-comunali e sovracomunali con cui vogliamo riqualificare via Ciriè e dare una grande risposta agli abitanti del centro città e ai commercianti. Questa è la nostra visione della città e soprattutto questo è il nostro modo di fare amministrazione”. A seguito di un vivace scambio di opinioni, il punto è stato messo in votazione, ovviamente con il parere contrario delle opposizioni.

Subito dopo si è passati all’approvazione della variazione di assestamento generale per la salvaguardia degli equilibri di Bilancio dove è stata evidenziata una lunga serie di interventi -come 30 mila euro per la piantumazione di nuovi alberi e sostituzione di quelli ammalorati- sempre con il parere contrario delle opposizioni. È invece stata respinta la mozione promossa dalla consigliera pentastellata Cinzia Tortola in merito alla messa in sicurezza degli attraversi pedonali di via Lanzo -già presentata nel 2017- poiché nel corso della realizzazione della nuova ciclopedonale ciò verrà effettuato.


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