Centri Estivi: il covid è solo un brutto ricordo


Molte le adesioni pervenute a Borgaro, Caselle e Mappano, a dimostrazione dell’importanza di questo servizio. Primarie secondarie hanno iniziato a giugno, i bambini dell’infanzia a luglio.

di Giada Rapa

Chiuso l’anno scolastico 2022/2023, sono subito partiti i Centri Estivi Comunali, che hanno segnato un vero e proprio ritorno alla normalità dopo il lungo periodo dell’emergenza sanitaria causata dalla pandemia di CoVid-19. Prova ne è la riproposta delle gite fuoriporta, vietate negli ultimi 3 anni.

BORGARO – Il Centro Estivo, per i bambini e le bambine della Primaria è tornato a svolgersi regolarmente presso la Scuola Grosa, che ha sempre ospitato queste attività. “Abbiamo avuto un buon numero di iscrizioni -ha commentato soddisfatta l’assessora all’Istruzione Pina Fabiano– e ci sono state punte di partecipazione anche di ben oltre 60 bambini a settimana”. Molto frequentato anche il Centro Estivo dedicato ai piccoli dell’Infanzia, che si tengono nelle quattro settimane di luglio nel plesso di via Savant.

CASELLE – Iscrizioni superiori alle aspettative anche per la città dell’aeroporto, che, tramite Consiglio Comunale, ha approvato una variazione di Bilancio per permettere l’ammissione a tutte le famiglie che ne avevano fatto richiesta, come spiegato dall’assessore Gerlando Bontà. “Quest’anno abbiamo avuto più iscritti del previsto: per quanto riguarda gli alunni di Primaria e Secondaria è stato raggiunto il picco di 78 iscrizioni settimanali, mentre per i bimbi dell’Infanzia si è toccata la punta di 73 adesioni”. Ad occuparsi dei Centri Estivi sarà la Cooperativa Sociale START di Vigevano.

MAPPANO – La stessa Cooperativa si occupa -per il secondo anno consecutivo- anche dei Centri Estivi dell’ex frazione, che hanno visto un’adesione complessiva di circa un centinaio di bambini e ragazzi; ripartiti poi nelle diverse settimane. “Il titolo di quest’anno -come già indicato sul sito dell’amministrazione- è Si va in Scena! quindi le attività saranno prevalentemente rivolte al teatro” ha spiegato la Vicesindaca Paola Borsello, evidenziando anche la scelta della massima inclusione, favorendo la partecipazione di bambini con disabilità e garantendo riduzioni a seconda delle Fasce ISEE.


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