Il consigliere comunale di opposizione continua a porre l’attenzione dell’amministrazione sulla possibilità di candidare la struttura dell’ex RSA a residenza universitaria. Nelle ultime ore, vista anche l’imminente scadenza del bando MUR, ha anche realizzato un video per chiedere l’aiuto dei cittadini.
di Giada Rapa
Se c’è una cosa che proprio non manca a Endrio Milano è la caparbietà. Dopo una discussione in Consiglio Comunale in merito alla possibilità di candidare o meno il vecchio Baulino al bando del MUR riguardante le residenze universitarie -nel quale il Sindaco Giuseppe Marsaglia ha esposto in modo chiaro che sarebbe stato candidato l’edificio comunale di via Cravero– il consigliere comunale di minoranza in forza a Progetto Caselle 2027 ha deciso di tornare sulla questione.
A seguito della richiesta -che non ha ancora trovato riscontro- di un Consiglio Comunale in adunanza aperta al fine di discutere anche con la cittadinanza in merito al futuro della città e della possibilità di reperire fondi PNRR, Milano ha deciso di riproporre l’interrogazione in merito all’ex RSA, oramai abbandonata a se stessa da un ventennio. Chiedendo anche l’aiuto dei cittadini attraverso un video pubblicato sui social. Motivo di questa decisione, “nuovi fatti dei quali credo sia giusto tenere conto nell’interesse della città”, poiché nella risposta del 6 giugno il Sindaco “non poteva possedere tutti gli elementi per valutare correttamente la candidabilità del vecchio Baulino come residenza universitaria”.
Senza contare che “per il Baulino si è ancora fermi a un’indagine di mercato per l’individuazione dei soggetti da invitare alla procedura negoziata che non genera né obblighi né oneri per la città”, che “l’edificio comunale di via Cravero difficilmente sarà preso in considerazione dal MUR, anche perché non potrebbe essere tempestivamente trasferito alla disponibilità del soggetto attuatore” e che “candidatura al bando del Mur e manifestazione d’interesse per la procedura negoziata dei lavori possono anche andare di pari passo”.
Insomma, una grande opportunità secondo Endrio Milano che permetterebbe di ristrutturare l’edificio senza spese per il Comune di Casella, ma che probabilmente, visti i tempi stretti, per la presentazione delle domande entro l’11 luglio, il bando Mur non verrà presa in considerazione dall’amministrazione.
