Presente all’incontro Alessandro Di Benedetto, Presidente della società che si occupa della raccolta e smaltimento dei rifiuti su mandato dei comuni appartenenti al Consorzio Bacino 16.
di Cristiano Cravero
Caselle – Una commissione Bilancio scoppiettante quella vista nella serata di lunedì 19 dicembre a Palazzo Mosca. “Siamo arrivati a stanziare la somma di 20 mila euro per la rimozione delle discariche abusive” ha affermato il Vicesindaco Giovanni Isabella. La dichiarazione è seguita all’intervento del consigliere del Movimento 5 Stelle Marco Boscolo: “Ogni mattina passo in via Libero Grassi e noto sempre mucchi di immondizia fuori dai cassonetti. Non sarebbe opportuno rimuoverli?”. Da qui la risposta di Isabella, che ha aggiunto: “Abbiamo ripulito l’area già un paio di volte. Andremo a svolgere un controllo con gli ispettori di Seta”.

Alessandro Di Benedetto, Presidente di Seta spa
E a proposito di Seta. ospite della riunione c’era il Presidente Alessandro Di Benedetto che ha illustrato in che modo s’intende rientrare del debito milionario della società a partecipazione pubblica. “Sono stato nominato nel 2012 – ha raccontato Di Benedetto: e ho subito accertato i debiti e i crediti, notando come dal 2007 al 2012 si è chiuso con delle passività. Sono stato sottoposto a cinque provvedimenti penali. Non solo dovevo pagare gli stipendi e i contributi ma anche le tasse. A fine 2012 abbiamo chiuso in positivo di 707.799 euro, aumentando i conferimenti in discarica di 99 tonnellate d’inerti. Nel 2013 abbiamo riorganizzato la società, terminando ancora in positivo con 1.460.553 euro e licenziando due capi e ventidue dipendenti sorpresi a fare altro nell’orario di lavoro. Inoltre, ho firmato un decreto ingiuntivo al Consorzio Bacino 16 perché avevo un credito importante. Nel 2014 – ha ancora aggiunto il Presidente di Seta – abbiamo chiuso con un utile di 503.162 euro e nel 2015 con 488.318 euro. Ho anche accantonato dei fondi per la copertura di sanzioni e interessi. Nei prossimi mesi installeremo in gps sui mezzi della raccolta porta a porta, al fine di contenere i disservizi”.
Alla commissione hanno partecipato anche dei cittadini ai quali, con il benestare del sindaco Luca Baracco, è stata data la parola. Sono stato sollevate questioni riguardanti l’insufficiente spazzamento automatico delle strade, la mancata differenziazione della frazione organica e il non frequente svuotamento dei cestini stradali. I residenti presenti hanno assicurato che da adesso in avanti terranno sotto controllo la situazione segnalando agli organi comptenti disservizi nella raccolta dei rifiuti che si verificheranno sul territorio casellese.