Caselle: la Filarmonica La Novella festeggia i 255 anni di fondazione


Si è tenuto il primo concerto diretto dal Maestro Gaetano Di Mauro. Il Sindaco Baracco ha lanciato la proposta di organizzare una manifestazione denominata Giardini musicali.

di Cristiano Cravero

Caselle – Nel pomeriggio di domenica 18 giugno è andato in scena il concerto per i 255° di Fondazione della Filarmonica La Novella. Condito con due novità di fondo: l’esordio del Maestro Gaetano Di Mauro alla guida della banda, dopo le dimissioni di Flavio Bar, e l’inizio del secondo mandato del Sindaco Luca Baracco, rieletto la settimana prima. Proprio il primo cittadino nel suo discorso ha esordito: “Questa è la mia prima uscita pubblica ed è un’ottima occasione per dare il benvenuto al Maestro Di Mauro che sicuramente saprà portare avanti il lavoro precedentemente impostato dal professor Bar. Lancio un’idea: organizzare i giardini musicali. L’obiettivo dell’amministrazione è crescere con le associazioni e inventare percorsi nuovi”.

Nella pausa tra il primo e il secondo tempo la Presidentessa della Filarmonica, Chiara Grivet, ha dichiarato: “Per ricordare questa ricorrenza abbiamo preparato delle spille che intendiamo omaggiare alle tre majorette presenti nel gruppo del 1971. Si tratta di Maria Elena Regaldo, Ilaria Osenda mentre la terza, Anna Data, non siamo riusciti a rintracciarla. Un grazie va anche a Michelina Giacometti, madrina della bandiera di quell’anno. Inoltre, diamo un riconoscimento a  due ex Presidenti. Giuseppe Grivet e Antonio D’Alessio che festeggiano le ‘nozze d’oro’ con La Novella, a cui s’affiancano gli storici musici Piero Cat Rastler e Livio Grivet. Consegniamo, infine, l’attestato di partecipazione al musicista Giuseppe Passalacqua. Ringraziamo i docenti dei corsi d’orientamento musicale. Il prossimo anno scolastico, in seguito a un accordo stipulato con l’istituto comprensivo Giovanni Falcone di Mappano, potremo entrare nelle scuole. Per ultimo la mia riconoscenza va a Silvano Zanirato colui che  prepara tutti i testi delle presentazioni alle esibizioni”.


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Giovanni D'Amelio