Caselle: ultimo Consiglio Comunale, tra bilanci e interrogazioni senza fine


Si è svolto ieri, lunedì 29 maggio, l’ultima assise di questo mandato amministrativo. Approvato a maggioranza il rendiconto finanziario di gestione del 2016.

di Alessia Sette

Caselle – Alle ore 18 a Palazzo Mosca, lunedì 29 maggio, si è svolto il Consiglio Comunale che, salvo imprevisti, pone fine al mandato amministrativo 2012-2017. Un’assemblea che, nonostante fosse la coda di un percorso politico quinquennale, è durata diverse ore: se i punti all’ordine del giorno erano pochi, sei, ad allungare i tempi dell’assemblea sono state le interrogazioni iniziali dell’opposizioni, soprattutto di Sergio Cretier, di SEL-IDV, che, nonostante la materia fosse chiara a tutti, per diversi minuti, da buon mappanese, ha ripercorso la vicenda di Mappano Comune, fino a chiedere al Sindaco, Luca Baracco, che il Comune di Caselle si costituisca parte civile aprendo un contenzioso contro gli enti di Borgaro e Leinì, depositari di ricorsi “che rischiano per la quarta volta di annullare le votazioni” nella ex frazione.

La palla è poi passata a Massimiliano Turra, consigliere leghista, il quale celermente ha posto in dubbio i costi dei servizi igienici pubblici (40 mila euro) realizzati nell’area mercatale di piazza Falcone. Turra ha inoltre chiesto al Sindaco di verificare, come le voci dicono, se nella struttura dell’ex Baulino ci sia gente che va a dormirci di notte. Baracco ha promesso un controllo delle forze dell’ordine in tempi brevi. Si è giunti, poi, alle comunicazione del Sindaco, tra cui quella tecnica riguardante la variazione di Bilancio, a causa di un prelievo in data 8 maggio di 36.800 euro per spese riferite a Mappano (costituzione di anagrafe e Comune prefettizio).

A chiudere questo punto è infine intervenuto l’esponente di Caselle Futura, Andrea Fontana, che ha chiesto delucidazioni sui “fervori dei lavori pubblici in città” in atto in questi ultimi giorni, domandando se sono il frutto della campagna elettorale o di una programmazione organica. Baracco ha rispedito al mittente l’accusa di propaganda elettorale, spiegando invece che sono interventi studiati da tempo. “E visto che qualcuno sicuramente ci avrebbe attaccato sui lavori che tra pochi giorni sarebbero potuti partire sulla riqualificazione di via Torino, abbiamo deciso che di questo cantiere se ne occuperà la nuova amministrazione” ha chiuso il primo cittadino uscente.

Tra le delibere approvate, da segnalare per importanza quella relativa al rendiconto finanziario 2016, presentato con accuratezza dal Vicesindaco Giovanni Isabella con il supporto di slide esplicative. Approvato anche l’atto sulla riclassificazione delle voci dello Stato Patrimoniale chiuso al 31 dicembre 2015 (che registra circa 49 milioni di euro di beni tra Caselle e Mappano), e la presa d’atto del recesso del Comune di San Mauro dalla gestione associata dei verbali della Polizia locale NET.


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Alessia Sette