A Caselle si rinnova l’appuntamento tra i neo diciottenni e la Costituzione italiana


Per il sesto anno consecutivo l’amministrazione comunale ha invitato i nuovi maggiorenni, o chi lo diventerà entro il 2018, i presso la Sala Consiliare per regalare loro copia della nostra Carta.

di Giada Rapa

Caselle – Sabato 17 marzo il Sindaco Luca Baracco, l’assessora alle Politiche Giovanili Erica Santoro e i membri dei Servizi Giovani hanno accolto, presso la sala consiliare di Palazzo Mosca, circa una ventina di giovani nati nel 2000, già diciottenni o prossimi alla maggiore età.

La prima parte dell’evento, iniziata con l’Inno d’Italia, è stato affidata a Stefano Bonvicini, del Centro Giovani, che ha mostrato ai presenti un video, realizzato in collaborazione con il ragazzi del Servizio Civile, dal titolo “Leader or Follower?”, al fine di far riflettere e incentivare la partecipazione e il protagonismo giovanili. La parola è poi passata a Matteo Iacovelli, Presidente dell’AIDO di Caselle e a Sergio, 64enne, che ha raccontato la sua esperienza di trapiantato di fegato, sottolineando l’importanza di donare non solo gli organi, ma anche il sangue. Silvio Mo, dell’AVIS territoriale ha poi invitato i ragazzi ad andare a “vederli in azione anche solo una volta”. “Non siamo eroi, ma persone normali che decidono di donare un po’ di se stessi per il bene della comunità”.

Subito dopo è intervenuta l’assessora Santoro. “Vi auguro di realizzare i vostri sogni, di essere leader e non capi. Vi auguro di essere un esempio per gli altri e di avere la forza di schierarvi dalla parte dei più deboli. Non dovete mai avere paura di difendere qualcuno. Avere 18 anni è bellissimo, ma anche importantissimo. Divertitevi, ma siate consapevoli che da adesso in poi vi si parlerà e vi si tratterà da adulti”. Ha concluso la giornata il Sindaco Luca, che ha spiegato l’importanza della data e del luogo scelto per la consegna della Costituzione. “La Sala del Consiglio Comunale è il luogo in cui si porta avanti la vita della comunità. La data del 17 marzo è quella della ricorrenza dell’Unità d’Italia, evento che dobbiamo ricordare con orgoglio” ha commentato il primo cittadino. “Non dovete arrendervi allo scoramento. Vi invito soprattutto a non perdere mai fiducia nelle istituzioni, che sono molto più importanti delle persone che per un periodo le incarnano. Non possiamo permetterci di demolire le istituzioni, perché molti sono morti per la democrazia. Fate in modo di concretizzare le vostre aspirazioni. Donatevi agli altri, impegnatevi e siate vigili contro ogni sopruso. Non abbiate paura di apparire buoni e onesti, ma soprattutto combattete l’indifferenza e prendete posizione” ha concluso Baracco.


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