Unione dei Comuni NET, un ente ancora utile?


Al quesito, l’ex Presidente Luca Baracco ha risposto si, per le potenzialità dell’Unione, soprattutto nell’ambito della capacità di progettazione e di partecipazione ai bandi.

di Giada Rapa

Nel corso del suo secondo mandato come Presidente dell’Unione Comuni Nord Est Torino per gli anni 2017/2019, il Sindaco di Caselle, Luca Baracco, aveva in mente tre aree sulle quali intervenire maggiormente: il potenziamento dei servizi socio-assistenziali, la contestualizzazione territoriale -dal momento che il perimetro dell’Unione rappresenta anche la zona omogenea individuata dalla Città Metropolitana- e la progettazione comune. Il NET, infatti, formato dai comuni di Borgaro, Caselle, Settimo, San Mauro, Volpiano, San Benigno e Leinì, gestisce in forma associata funzioni diverse come, ad esempio, i servizi socio-assistenziali, lo sportello unico per le attività produttive, la partecipazione a bandi per il finanziamento di investimenti pubblici e le procedure per le gare d’appalto.

E proprio sulla progettazione comune, Baracco continua ad insistere, affermandone l’importanza. “L’Unione NET, è una cabina di regia importante, sia per la sua capacità di progettazione, sia per quella di partecipazione ai bandi perché, a livello non solo regionale, si tende a premiare le organizzazioni strutturate di enti, portando punteggi migliori e contribuendo all’economia di scala e alle sinergie. Un esempio è stato, nel 2017, il progetto IntraNET per una mobilità sostenibile. Senza dimenticare che il NET ha anche assunto “l’utilissima funzione di Centrale Unica di Committenza” che permette di gestire le gare d’appalto dei 7 comuni a seguito della sottoscrizione di una specifica convenzione. “In generale -conclude Baracco- il NET è uno strumento potente, un’opportunità di confronto per crescere e per acquisire nuove competenze. Il mio giudizio è sicuramente positivo”.


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