Richiesto dai gruppi di opposizione Caselle Futura e Progetto Caselle 2027, si è svolto nella giornata di giovedì 17 novembre e ha evidenziato lo stato di degrado dell’edificio, in stato di abbandono dal 2012.
dalla Redazione
Già in campagna elettorale Progetto Caselle 2027 e il suo candidato Sindaco Endrio Milano, aveva posto l’attenzione sullo stato del Vecchio Baulino attraverso un flash mob. Oggi dai banchi dell’opposizione e insieme al collega Andrea Fontana di Caselle Futura ha chiesto -e ottenuto- di poter effettuare un sopralluogo nell’ex casa di riposo, al fine di valutarne lo stato di conservazione e di eventuale degrado, essendo la struttura abbandonata dal 2012.
Dieci anni che ben si fanno sentire, non tanto all’esterno -dal momento che l’edificio risulta ancora in buono stato- ma soprattutto all’interno, come raccontano i presenti al sopralluogo effettuato giovedì 17 novembre, che oltre ai due gruppi di opposizione -rappresentati dallo stesso Milano, Gilberto Ferraresi, Dario Pidello e Mario Zavatterio per Progetto Caselle 2027 e da Roberto Turletto per Caselle Futura- ha visto la partecipazione del Sindaco Giuseppe Marsaglia, dell’assessore Stefano Sergnese e dei tecnici comunali Roberti e Rognone. “Come spesso accade per i beni pubblici, l’edificio non è stato oggetto di alcuna manutenzione” ha sottolineato Milano, ricordando la triste sorte toccata anche alla vecchia stazione, attualmente solo messa in sicurezza con un esborso finanziario di circa 180 mila euro.
Ma quale futuro aspetta adesso il Vecchio Baulino, oggetto di alcuni atti vandalici nel corso degli anni e divenuto ormai dimora di non pochi piccioni? Da parte sua, il primo cittadino ha confermato l’intenzione di destinare l’edificio -come in realtà si ipotizza da anni- quale nuova sede degli uffici comunali: decisione che non trova l’approvazione di Progetto Caselle 2027. “Ribadiamo le proposte già avanzate nei mesi scorsi, immaginando l’utilizzo del Baulino come studentato universitario/ostello della gioventù o come teatro e polo culturale. A giudizio di Progetto Caselle 2027 per la nuova sede del Municipio sarebbe più consono l’utilizzo dell’attuale scuola Collodi di via Guibert, adatta ad accogliere gli attuali circa 60 dipendenti comunali, evitando l’impoverimento del centro città” ha dichiarato Milano.
Inoltre, affinché non si ripetano situazioni del genere, per il prossimo Consiglio Comunale Progetto Caselle 2027 proporrà di avviare un ampio dibattito pubblico -finora mai avvenuto- sul futuro degli edifici comunali.