La marcia colorata si è svolta nel pomeriggio di ieri, domenica 6 marzo. Un’iniziativa per sostenere la ricerca sul cancro, ma anche per dire no alla guerra in Ucraina.

dalla Redazione
NUMERO DIGITALE SULLASCIA.NET DI FEBBRAIO LEGGI IL GIORNALE / SCARICA IL GIORNALE
Un lungo serpentone umano ha colorato nel pomeriggio di ieri la città di Caselle, in occasione della manifestazione in modalità virtual di “Just the Woman I am“, la corsa/camminata di 5km ideata dal CUS Torino e che annualmente, dal 2014, raccoglie fondi per sostenere la ricerca universitaria sul cancro, promuove la prevenzione, i corretti stili di vita, l’inclusione e la parità di genere. Circa 400 le persone, donne, uomini, bambini, che si sono ritrovate in piazza Boschiassi per la partenza, seguendo poi un percorso cittadino scelto da Io X Caselle, l’associazione che ha lanciato l’iniziativa e che ha organizzato la giornata. In strada non solo casellesi, ma anche borgaresi e residenti dei comuni limitrofi.
“Siamo molto contenti e soddisfatti della risposta che abbiamo avuto in termini di adesioni – ha sostenuto Luca Alberigo, di Io X Caselle – promuovendo un pomeriggio di aggregazione con un’importante finalità sociale. Sicuramente sarà un’esperienza da ripetere il prossimo anno e magari renderla ancora più partecipata”. Una camminata che, visto il momento drammatico che il mondo sta vivendo, è stata anche un modo per dire basta alla guerra. Diverse infatti le bandiere della Pace visibili nel corteo e tante le magliette di JTWIA con la scritta NO WAR.