Caselle: se l’intelligenza artificiale genera arte


Nella mattinata del 6 giugno è stata inaugurata una mostra di 20 quadri creati dal programma Midjourney partendo dagli elaborati degli studenti delle classi 4e e 5e elementari.

di Giada Rapa

Può l’intelligenza artificiale realizzare opere artistiche, elaborando informazioni che siamo noi stessi a fornire? Osservando i 20 quadri della mostra inaugurata martedì 7 giugno -e visitabile ancora in questi giorni- presso la Casa delle Associazioni, la risposta è assolutamente sì.

L’inaugurazione in questione è stata l’evento conclusivo di un progetto articolato, ma allo stesso tempo decisamente innovativo, promosso dai Lions Club Caselle Torinese Airport -soprattutto nella persona di Luca Alberigo– e che ha visto il coinvolgimento in prima linea dei bambini e delle bambine delle classi 4e e 5e dell’Istituto Comprensivo di Caselle. Gli studenti sono infatti stati chiamati a realizzare degli scritti, resi in forma anonima e poi valutati da una commissione composta dal Sindaco Giuseppe Marsaglia, dalla Dirigente Scolastica Giuseppa Muscato, dal Direttore di Cose Nostre Elis Caligari e dall’architetto e artista casellese Fabrizio Frassa -quest’ultimo non presente all’inaugurazione per motivi di salute- e dallo stesso Alberigo.

“Il progetto, al momento unico in Italia -ha spiegato Alberigo- ha toccato 3 corde a mio avviso molto importanti: la fantasia e la creatività nei bambini; la capacità di scrivere e descrivere, partendo da un’idea -ogni quadro ha infatti un QR Code che, se scannerizzato, rimanda al testo originale- e la nuova frontiera tecnologica dell’intelligenza artificiale, in grado di dare consistenza e tangibilità a parole scritte sulla carta”. Le opere saranno successivamente messe all’asta: il ricavato sarà devoluto in beneficienza attraverso un service dei Lions Club Caselle Torinese Airport.


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