Caselle: una serata per riflettere sulla condizione delle donne iraniane


Promossa dall’ANPI Caselle-Mappano per domani, venerdì 24 marzo, vedrà la proiezione del docu-film Climbing Iran seguito da una Conferenza alla quale interverrà anche la rifugiata e attivista iraniana Azam Bahrami.

di Giada Rapa

Nel corso della conferenza stampa per illustrare le iniziative che vedranno l’ANPI Caselle-Mappano Sezione “Santina Gregoris” in prima linea in occasione dell’80° anniversario della Resistenza, la Presidente Giusy Chieregatti ha ben sottolineato un concetto: la libertà, purtroppo, non è un diritto che appartiene a tutti. Basta guardarsi intorno per rendersene conto. E se pensiamo alla mancata libertà, subito il pensiero corre alle donne iraniane, che per quel diritto stanno ancora combattendo.

La condizione di queste donne verrà affrontata nel corso di una serata -promossa proprio dall’ANPI Caselle Mappano- che si svolgerà domani venerdì 24 marzo presso la Sala Polivalente di via Basilio Bona 29. Si inizierà con il docu-film Climbing Iran: un’opera di Francesca Borghetti che racconta la ricerca di libertà della climber iraniana Nasim Esqui attraverso la disciplina dell’arrampicata e i percorsi in montagna. A questo seguirà un incontro-dibattito che vedrà protagoniste la Consigliera Metropolitana delegata alle Pari Opportunità Valentina Cera, la Vicesindaca di Caselle Giuliana Aghemo, l’assessora di Torino Gianna Pentenero, la giornalista Nadia Bergamini, e la rifugiata e attivista iraniana Azam Bahrami.


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