A Borgaro, Caselle e Mappano sono stati molteplici gli appuntamenti che si sono svolti tra sabato 17 e domenica 18 giugno, a dimostrazione del potere dello sport, che unisce le persone e abbatte le barriere.

di Giada Rapa
Una parola di 5 lettere, che al suo interno sa racchiudere amicizia, abbattimento delle barriere, integrazione, ricordo, rispetto. La parola in questione è sport e, complice anche il bel tempo, nel weekend appena passato sono stati davvero tanti gli appuntamenti che lo hanno visto protagonista.
BORGARO – Anche se non prevede sfide nel fine settimana, impossibile non citare il Memorial Silvia Cocola, manifestazione dedicata alla studentessa borgarese investita, a soli 17 anni, da un tram che le ha tolto la vita nel 2008. Ben 16 le squadre partecipanti -in alcuni casi con nomi piuttosto pittoreschi- divise in quattro gironi. Questa settimana sarà ancora dedicata alle sfide, che alla fine decreteranno il vincitore di questa edizione.
MAPPANO – Sul campo dell’ASD Mappanese, nella mattinata di sabato 17 giugno si sono dati battaglia la squadra padrona di casa e 3 formazioni composte rispettivamente dai volontari della Croce Rossa locale, dai Medici di Famiglia e dei Medici Specialisti. Una sfida particolare che aveva un’importante obiettivo: quello di raccogliere fondi per acquistare un DAE da posizionare presso i campetti di via Verdi. L’intento è stato facilmente raggiunto -essendo stata raccolta la somma di 1.500 euro– a dimostrazione che la comunità mappanese è sempre pronta a donare.
CASELLE – Triplo appuntamento a tema sport per la città dell’aeroporto nella giornata di domenica 18 giugno. La mattinata è iniziata con la 42a edizione della manifestazione podistica StraCaselle, organizzata dall’ASD Atletica Casellese ’81 -nella persona di Piero Bitetto– e dedicata alla memoria di Vittorio Calabrese, che ha visto la partecipazione di più di 300 atleti. Presente alle premiazioni, l’ex assessora allo sport Angela Grimaldi. Nel primo pomeriggio si sono invece tenute le premiazioni del 1° Trofeo di Boccia Paralimpica della città, promosso dalla Sportento -BocciAbili e dall’associazione La Stella Polare. Perché lo sport non può e non deve avere barriere, e perché i membri delle 7 squadre che hanno partecipato alla manifestazione non intendono farsi fermare da nulla. Un orgoglio per Caselle, che nella Categoria Individuale BC 5 ha anche visto trionfare la sua concittadina Rosetta “Rosy” Vacante, premiata dalla Vicesindaco Giuliana Aghemo. L’ultimo appuntamento, organizzato dal Gruppo Alpini di Caselle, è stato il Trofeo “Lustro ai 20 Lustri”, evento di Calcio a 5 pensato per atleti con disabilità fisica e motoria, cognitivo-relazionale e/o con disturbo dello spettro autistico.