La pediatria di Ciriè sempre più a misura di bambino


Il reparto ospedaliero si è arricchito con opere artistiche e arredi dai colori vivaci per rendere più confortevole la degenza dei piccoli pazienti. Un risultato raggiunto grazie all’impegno delle associazioni Ospedale Dolce Casa Onlus, Savonera di Venaria Reale e Wolontari Clown.

di Giada Rapa

Cirié – Nella mattinata di ieri, venerdì 6 ottobre, presso la Sala Conferenze dell’Ospedale di via Battitore, si è svolta una conferenza stampa per illustrare le opere di umanizzazione di cui si è arricchito il reparto pediatrico in modo da renderlo maggiormente a misura di bambino. Arredi multicolori, pareti delle stanze più allegre e fantasiose, così come la sala medica e quella di primo soccorso. Un’idea che si è sviluppato nell’ambito del progetto Coloriamo le Emozioni, costato 5 mila euro, e che ha visto luce grazie ai volontari di Ospedale Dolce Casa, Wolontari Clown e dei giovani artisti dell’associazione Savonera di Venaria Reale.

Durante la mattinata, le associazioni si sono raccontate ai presenti. Hanno iniziato Alessandra Coppo e Fabrizio Ceccarelli, rispettivamente Presidentessa e Vicepresidente di Ospedale Dolce Casa Onlus, associazione nata 5 anni fa sulla scia di 0-18 Onlus. “Il nostro obiettivo è quello di far sentire i bambini e le loro famiglie come a casa, rendendo più accogliente l’ambiente ospedaliero. È un grande impegno, che però è voluto, sentito e vissuto da tutti i volontari che operano all’interno della nostra associazione” ha spiegato Ceccarelli, ricordando importanti traguardi realizzati grazie all’aiuto delle donazioni. “Il bambino deve continuare a divertirsi e sentirsi al sicuro anche in una situazione di ospedalizzazione – ha aggiunto Coppo – per questo sono stati attivati Un Libro per Amico, in collaborazione con Nati per Leggere e il Sistema Bibliotecario del Canavese per favorire la lettura ad alta voce e Orso Dottore, un personaggio transfert che aiuta i bambini a prendere maggiore confidenza con l’ambiente circostante e il personale sanitario, cercando di fargli superare le paure”.

Ai volontari sono andati i ringraziamenti del Direttore Sanitario dell’ASL TO4, Mario Traina e dal Direttore del Reparto di Pediatria, Adalberto Brach del Prever. “La cura non arriva soltanto dalla tecnologia in senso stretto, ma anche dal bello. Il bello è terapeutico, così come lo è l’accoglienza, il buon rapporto umano e l’allegria” ha commentato Traina. “Grazie alle nostre Direzioni Sanitarie, dalle quali abbiamo sempre trovato aiuto e sostegno, ma anche al nostro personale sanitario, senza il quale tutto questo corollario sarebbe inutile” ha affermato Brach del Prever. Presente all’evento anche Massimo Grosso, tra gli organizzatori di Campioni per un Giorno, che permette ai piccoli pazienti di passare una giornata al kartodromo Club des Miles di Moncalieri. Grosso ha regalato a Brach del Prever e ad Alessandra Coppo una foto incorniciata dell’ultimo evento realizzato, mentre i volontari di Ospedale Dolce Casa hanno distribuito alcune magliette in ricordo della giornata a tutti coloro che hanno contribuito a rendere più accogliente l’ospedale.


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