IL FATTO – Cirié diventa punto di riferimento anche per l’istruzione degli adulti


Entro la fine di questo mese al via le prime lezioni alle quali si possono iscrivere tutti coloro che hanno compiuto 16 anni, italiani e stranieri, e che non hanno assolto l’obbligo di istruzione o che vogliono frequentare percorsi di istruzione di secondo livello o corsi extracurricolari di approfondimento.

Cirié – La città dei D’Oria ha ottenuto nelle scorse settimane il codice meccanografico regionale che la riconosce come centro di formazione e di riferimento per il ciriacese, il basso canavese e le Valli di Lanzo. Il riconoscimento scaturisce da un’esigenza sentita del territorio, molto vasto e articolato, con un significativo numero di potenziali studenti, italiani e non. Un risultato ottenuto grazie all’impegno dell’amministrazione comunale, alla collaborazione degli istituti scolastici del territorio, e in particolare del Dirigente prof. Volpe,  alla disponibilità dei docenti e del CPIA (Centro Provinciale Istruzione Adulti) di Chivasso.

I CORSI – Già dalla prossima settimana si effettueranno i primi test di ingresso, per poter partire al più presto con le attività formative. Possono iscriversi ai corsi coloro che hanno compiuto i 16 anni di età, italiani e stranieri, che non hanno assolto l’obbligo di istruzione e che intendono conseguire il titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione o che vogliono usufruire di percorsi di istruzione di secondo livello, di tipo tecnico professionale, nonché di corsi extracurricolari di approfondimento. oppure gli stranieri che intendono iscriversi ai percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana. Per il prossimo anno scolastico si sta già lavorando a una strutturazione più solida del progetto, con l’attivazione di  diversi punti di appoggio sul territorio, in particolare verso le Valli di Lanzo che hanno espresso esigenze di corsi.

“Cirié, già punto di riferimento del  territorio per l’istruzione superiore, diventa ora polo di istruzione per gli adulti e i ragazzi che hanno dovuto abbandonare troppo presto la scuola, che sono molti più di quanto si potrebbe immaginare.” – ha dichiarato la Sindaca Loredana Devietti – In un contesto, anche economico, che richiede preparazione e aggiornamento costante, questi corsi, anche brevi, permettono di arricchire le proprie conoscenze, e magari di conseguire un diploma ormai indispensabile per inserirsi in qualsiasi contesto lavorativo. I nuovi corsi che prenderanno il via a Cirié sono  anche pensati per i  richiedenti asilo, che non potranno mai integrarsi se non sanno leggere e scrivere, o non conoscono la nostra lingua”.

Per info: ufficio servizi educativi – Tel. 011/9218110


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Giovanni D'Amelio