L’assise consiliare si è svolta mercoledì scorso e ha trattato di alcune delibere propedeutiche all’approvazione del conto economico-finanziario che dovrebbe avvenire per metà aprile.
di G. D’A.
San Francesco al Campo – Una seduta lampo, durata una quarantina di minuti, quella che si è svolta in Consiglio Comunale mercoledì 29 marzo. il tempo di approvare i pochi punti all’ordine che non hanno richiesto grandi discussioni e che nella quasi totalità dei casi hanno visto l’astensione dal voto dei soli rappresentanti del Movimento 5 Stelle. Così è volata in un attimo la trattazione riguardante lo scioglimento della convenzione tra i comuni di Robassomero, Mezzenile, San Giorgio, Monasterolo di Lanzo per lo svolgimento in forma associata delle funzioni di segreteria comunale e la contestuale approvazione in materia del nuovo accordo tra i comuni di Lombardore, Rueglio e San Ponso. Idem per la definizione delle aliquote IMU 2017 (che rimangono invariate rispetto all’anno scorso).
Leggermente più complicato il si al piano finanziario e alle tariffe del tributo comunale sui rifiuti (TARI) per l’anno 2017 a causa di alcune cifre contenute in delibera che altro non erano che delle simulazioni non applicate nella realtà. Anche in questo caso nessun aumento a carico dei cittadini, per una spesa totale che si aggira intorno ai 530 mila euro. La tassa potrà essere pagata in due rate (scadenza il 16 luglio e il 16 novembre) o in un’unica soluzione (16 settembre). Il Consiglio Comunale si è chiuso con l’approvazione delle aliquote sulla tassa sui servizi indivisibili (TASI) 2017, che porteranno nelle casse comunali circa 10 mila euro da utilizzare per l’illuminazione pubblica, e l’addizionale comunale IRPEF 2017 che rimane del 6 per mille con un gettito stimato di circa 380 mila euro complessivi.
Il Sindaco Sergio Colombatto ha dato appuntamento all’assemblea per aprile, quando, prima di Pasqua, sarà convocato un nuovo Consiglio per approvare il Bilancio di previsione per il triennio 2017-2019.