I residenti potranno inviare proposte fino al 13 febbraio 2023. Il principio cardine che l’amministrazione vuole seguire è quello incentivare il riuso e la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente, contenendo al massimo il consumo di suolo.

dalla Redazione
Pianificare insieme ai cittadini l’evoluzione urbanistica della cittadina. Questo la linea adottata dall’amministrazione comunale per apportare modifiche al Piano Regolatore. Non una variante ma, appunto, modifiche e migliorie che possano adeguare l’attuale strumento urbanistico alla costante evoluzione delle normative e soprattutto alle esigenze della comunità. “Non un’operazione di facciata” ci tengono a precisare da Palazzo Civico, perché dall’apporto delle proposte degli abitanti il Comune intende attingere suggerimenti preziosi per pianificare il paese che verrà.
Nello specifico, l’iniziativa è stata illustrata alla stampa locale nel pomeriggio di lunedì 14 novembre, alla presenza del Sindaco Michelangelo Picat Re, dell’assessora all’Urbanistica Sonia Giugliano, del segretario comunale Luca Bertino e dell’architetto Maristella Popolo, responsabile dell’area Urbanistica ed Edilizia Privata. Da quello che è emerso durante l”incontro, il principio cardine che l’amministrazione vuole seguire è quello di incentivare il riuso e la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente, contenendo al massimo il consumo di suolo. Qualunque cittadino, dunque, può avanzare osservazioni e proposte rivolte a incentivare la ristrutturazione e il riutilizzo degli edifici esistenti, proporre l’attivazione e lo sviluppo di nuove iniziative economiche, segnalare eventuali carenze infrastrutturali o potenziali sviluppi delle stesse, correggere eventuali errori materiali riscontrati negli elaborati di PRGC.
Le proposte dei cittadini, corredate da planimetrie catastali e documentazione fotografica, possono essere redatte utilizzando il modello di proposta partecipativa scaricabile dal sito internet del Comune e inoltrate all’indirizzo mail protocollo@pec.comune.sanmauriziocanavese.to.it, o depositate all’Ufficio Protocollo in carta libera fino al 13 febbraio 2023.
“Queste proposte – ha precisato il Sindaco – avranno un valore puramente indicativo per le scelte dell’amministrazione comunale, alla quale competono le decisioni finali, volte esclusivamente all’interesse pubblico e sempre nel rispetto dei limiti posti dalle leggi regionali in materia di approvazione degli strumenti urbanistici e loro varianti per lo sviluppo del territorio. Tuttavia costituiranno suggerimenti preziosi perché ci permetteranno di individuare nel modo più concreto e capillare possibile le esigenze specifiche dei nostri concittadini. Ciò che conta – ha concluso – è che questa nostra decisione mira al coinvolgimento diretto di tutti i cittadini, perché un Piano Regolatore non sia calato dall’alto ma
pianificato insieme all’intera comunità”.