Dopo l’annuncio del Comune di Settimo di volere ritirare il ricorso al TAR che sta bloccando la vicenda sulla cittadina, si iniziano ad ipotizzare i tempi di transizione prima delle votazioni.
Mappano/Borgaro – Di poche ore fa la notizia del probabile ritiro da parte del Comune di Settimo del ricorso al TAR che al momento sta tenendo bloccata tutta la procedura di nascita del nuovo ente. Un atto che potrebbe portare nel giro di poco tempo all’arrivo nella cittadina del commissario prefettizio che, oltre al compito di iniziare ad organizzare la macchina amministrativa del neo Municipio, dovrà traghettare il nuovo Comune verso le sue prime elezioni che a questo punto dovrebbero tenersi la prossima primavera. L’annuncio di Settimo giunge dopo un bel po’ lavoro che si sta portando avanti da mesi in Regione Piemonte e negli uffici della Città Metropolitana per risolvere sia i problemi legati all’istituzione del nuovo ente, sia quelli che inevitabilmente interessano anche i Comuni che cederanno i territori, ovvero Borgaro, Caselle, Leinì ed appunto Settimo.
“Con molta probabilità – sostiene Claudio Gambino, Sindaco di Borgaro – Mappano tornerà ad essere Comune a partire dall’1 gennaio 2017, e questo per una mera questione di Bilancio: I tavoli di discussione continuano comunque la loro opera per far si che la transizione sia meno problematica per tutti”.
