Giornata della Memoria: a Mappano si parla del campo di concentramento di Terezin


L’appuntamento è per stasera, giovedì 26 gennaio, alle ore 20.45 presso la Biblioteca del CIM di piazza Don Amerano. A introdurre la serata sarà lo storico della Shoà Davide Aimonetto. 

di Giada Rapa

Mappano – “Ricordare e riflettere sulla Shoà, ma anche collegare quel passato drammatico al presente, affinché l’insegnamento della storia rimanga vivo e applicabile al nostro quotidiano”. È questo l’obiettivo che, si pone il gruppo di lavoro facente capo al CIM e al suo Presidente Valter Campioni e che ormai da quattro anni si occupa di come affrontare questa importante tematica.

Per il 2017 si è scelto di parlare di Terezin, struttura di internamento e deportazione a 60 km da Praga, che ha accolto intellettuali ebrei mitteleuropei, pittori, scrittori, musicisti e circa 15 mila bambini. Su un totale di 155 mila ebrei passati da campo 35.440 perirono nel ghetto e 88.000 furono deportati per essere eliminati.

“La nostra idea, accolta dall’Istituto Comprensivo di Caselle che ha portato avanti un suo lavoro autonomo e dal Comune di Leini che ha organizzato per il 24 gennaio un’iniziativa a tema, è stata quella di lavorare su diversi piani” spiegano gli organizzatori dal Circolo Culturale Liberi Tutti, organizzatori della serata in collaborazione con il Consorzio CIM e la Pro Loco, e il patrocinio dei comuni di Caselle, Leinì e Borgaro. L’incontro, che sarà intitolato Ribellione e speranza attraverso la musicaIl grande inganno di Terezin”, verrà introdotto dallo storico della Shoà, Davide Aimonetto.


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