Il Sindaco di Mappano: “La chiusura del CIM è una forzatura irricevibile”


Dopo Borgaro e Caselle, il tema dello scioglimento del Consorzio Intercomunale di Mappano è stato trattato anche nel Consiglio Comunale della ex frazione. Una decisione definita “unilaterale” da Francesco Grassi, che auspicava una transizione controllata.

di Giada Rapa

Mappano – Sul fatto che, prima o poi, il Consorzio Intercomunale di Mappano avrebbe dovuto cessare la sua attività, i sindaci di Borgaro, Caselle e Mappano si sono sempre trovati d’accordo. A dividere, però, sono le tempistiche. Giovedì 21 dicembre, nei rispettivi Consigli Comunali, i due enti cedenti hanno infatti approvato lo scioglimento del CIM. Una scelta che non è andata giù al Sindaco Francesco Grassi, che ha definito la decisione dei suoi colleghi “unilaterale e forzata nei tempi” nonostante la sua “accorata richiesta di una transizione controllata”. “Questa è una forzatura che per noi è irricevibile. Crediamo che questa impostazione sia censurabile sotto tutti i profili, senza contare che può mettere a repentaglio i servizi. Ho informato immediatamente il Vicesindaco metropolitano, che ha ritenuto illegittima la procedura. Perciò ho contattato due legali, uno in ambito amministrativo e uno in ambito penale, al fine di valutare le conseguenze di una potenziale interruzione dei servizi ai cittadini” ha continuato il primo cittadino, che nonostante tutto auspica che, alla fine, sia la ragionevolezza a prevalere e che i due comuni cedenti tornino sui loro passi dal momento che, così facendo, stanno “mettendo alla porta i dipendenti”.

Sull’argomento, un invito alla riflessione, ma rivolto al sindaco Grassi, arriva dal consigliere di opposizione Valter Campioni. “Il gruppo Uniti per Mappano ha da subito chiesto di fare un atto di scioglimento del CIM con la nomina di un segretario liquidatore in modo da evitare costi aggiuntivi, ma non siamo stati ascoltati. Vogliamo davvero continuare ad agire per vie legali per dare risposte ai nostri cittadini che probabilmente arriveranno nel 2021 visti i tempi della giustizia italiana? È una strada che ci porta contro un muro. Utilizziamo questa vacanze natalizie per riflettere”.

Nel corso del Consiglio Comunale, il consigliere di opposizione Luigi Gennaro ha anche chiesto delucidazioni sulla scelta di sostituire il Commissario di polizia locale Roberto Mattiello, vigile di Caselle di stanza a Mappano a tempo pieno, con un altro che svolge invece settimanalmente un’ora di servizio e 5 di volontariato. “Il nostro servizio di polizia locale è fortemente carente e necessita di una soluzione”. Immediata la risposta di Grassi: “Grazie alla disponibilità del Comandante di Volpiano nell’avviare un progetto di polizia locale, dal 2 gennaio partirà il servizio autonomo, che inizialmente si avvarrà di agenti in servizio volontario retribuito. Mi spiace che la lettura di una scelta positiva venga vista come una scelta negativa contro qualcuno. Questo è un progetto che secondo noi sarà efficace e percepiremo molto rapidamente il cambiamento”.


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