Sei le vie che cambieranno denominazione e che verranno intitolate a personaggi femminili. Le variazioni diverranno effettive non appena la Prefettura di Torino emetterà il necessario decreto, indicativamente entro un paio di mesi.
dalla Redazione
Mappano – L’unificazione territoriale del neo Comune fa un nuovo passo avanti. Dopo l’attribuzione del codice di avviamento postale, (che ricordiamo sarà il 10079), si passa ora al cambiamento di intitolazione per le vie con doppia denominazione presenti sul territorio. Una decisione deliberata dalla Giunta martedì 26 giugno. “Alle spalle di questa delibera – ha sottolineato l’assessore alla viabilità Massimo Tornabene vi è stato un lavoro approfondito che ci ha portato a delle soluzioni che, come stabilito in Consiglio Comunale, hanno tenuto in considerazione sia il numero dei residenti che il numero e la tipologia delle attività economiche presenti, al fine di ridurre i disagi, diretti e indiretti, a cui i cittadini e le imprese dovranno sottostare”. “Particolare attenzione – ha poi aggiunto Davide Battaglia, assessore alle attività economiche e produttive – è stata dedicata ai disagi che toccheranno le imprese, con riguardo a quelle artigiane, sicuramente meno attrezzate rispetto alle realtà industriali più strutturate”.
Le vie che cambieranno denominazione saranno le seguenti: via Leonardo Da Vinci, ex Leini, che assumerà il nome di via Madre Teresa di Calcutta, via Enrico Fermi, ex Borgaro, che prenderà il nome di via Margherita Hack, via Alessandro Volta, ex Borgaro, alla quale verrà assegnato il nome di via Rita Atria, via Mappano, ex Caselle, che diventerà via Maria Montessori e via Tiziano Vecellio, ex Caselle, che sarà intitolata a Ilaria Alpi. Una nuova denominazione è stata inoltre assegnata anche al nuovo tratto interno di Strada Cuorgnè, parallelo a via Marconi, che assumerà il nome di via Rita Levi Montalcini.
“La scelta dei nomi è frutto di quanto condiviso tra maggioranza e minoranza, ossia intitolare le vie a donne che, a livello locale, nazionale e internazionale, hanno rappresentato, per le azioni compiute nella loro vita, valori coerenti con i principi fondanti della Costituzione della Repubblica Italiana. Nello specifico si tratta dei nomi che hanno ottenuto i maggiori riconoscimenti, da parte delle donne mappanesi, in occasione della manifestazione pubblica organizzata lo scorso 8 marzo” ha commentato la Vicesindaco Paola Borsello.
Le nuove denominazioni diverranno effettive non appena la Prefettura di Torino emetterà il necessario decreto, indicativamente entro un paio di mesi. Successivamente verrà data comunicazione ufficiale ai residenti e alle imprese interessate e verranno indicati gli adempimenti a cui potrà far fronte direttamente il Comune. “I nostri uffici saranno poi a disposizione per gestire specifiche necessità che richiedano il diretto intervento dell’amministrazione” ha concluso Tornabene.