Ritorna uno degli appuntamenti più importanti e condivisi dalla comunità, con un ricco programma di iniziative promosse dall’amministrazione in collaborazione con molteplici realtà del territorio.

di Giada Rapa
Mancano poche ore a una delle manifestazioni più attese da parte della comunità. Stiamo parlando del Maggio Mappanese, che dopo due anni di attività molto ridotte a causa della pandemia, torna con un ricco programma di appuntamenti, per tutte le età e per tutti i gusti. Un programma di proposte curate dall’amministrazione e da molteplici associazioni territoriali che, con entusiasmo e voglia di mettersi in gioco, hanno deciso di offrire ai propri concittadini diverse occasioni per tornare a uscire e incontrarsi, divertirsi, ballare, ma anche riflettere e confrontarsi. Una kermesse che culminerà martedì 31 maggio, con la Festa per la Santa Patrona.
“Ringrazio tutte le associazioni che hanno voluto dare il loro contributo al ricco calendario, a quelle che offriranno il loro servizio perché ogni mattinata o pomeriggio o serata possa avere una buona riuscita e ringrazio gli uffici che hanno predisposto in tempo record tutto il materiale necessario per poter cominciare” ha commentato l’assessora alla Cultura e allo Sport Cristina Maestrello, seguita dal Sindaco Francesco Grassi. “Ringraziamo tutti i cittadini che con la loro presenza renderanno prezioso ogni appuntamento. A tutti auguriamo di trascorrere dei sereni momenti in compagnia: vi aspettiamo numerosi”. Ad aprire la manifestazione sarà, stasera venerdì 13 maggio, la Filarmonica “La Novella”, con un concerto bandistico che si svolgerà in Piazza Giovanni Paolo II a partire dalle 21.15. Domenica 15, invece -nello spesso posto e allo stesso orario- verrà offerta la rappresentazione teatrale “Per Questo”, curato dalla Compagnia Teatrale di Eleonora Frida Mino e tratta dal libro “Per questo mi chiamo Giovanni”. Spettacolo che sarà riproposto la mattina successiva e riservato agli studenti dell’Istituto Comprensivo di Mappano. Una proposta dell’amministrazione per non dimenticare la strage di Capaci.
EVENTI SPORTIVI – Domenica 22 maggio, dalle 14.30 alle 19, finale e premiazione del XIII Torneo “Samuele Callegaro” presso il campo dell’ASD Mappanese; domenica 29 maggio torna la “Corri con Samuele”, camminata ludico-motoria di 5 km o 10 km che si snoderà all’interno del Parco Unione Europea; nelle domeniche del 29 maggio, 5, 12 e 19 giugno, X Torneo “Peppino Impastato” per la Categoria Pulcini; sabato 4 e 11 giugno, domenica 12 e sabato 18 giugno, VI Torneo “Aldo Russo” riservato ai Primi Calci; domenica 5 giugno, in Piazza Don Amerano a partire dalle 14, Giornata dello Sport.
APPUNTAMENTI CULTURALI – venerdì 27 maggio, presso la Sala Lea Garofalo a partire dalle ore 21, presentazione del libro “La Voce del Popolo – Fra Cronaca e Storia. 1948-1968” di Davide Aimonetto; giovedì 2 giugno, consegna della Costituzione ai diciottenni a partire dalle ore 11, con relazione di Claudio Vercelli dal titolo “Costituzione Digitale. I nuovi diritti nell’età della globalizzazione”; venerdì 17 giugno alle 21, presso la Sala Garofalo, “Le origini dei lavandai di Mappano. Una storia tra integrazione e accoglienza” conferenza a cura Aimonetto.
ALTRI EVENTI – Sabato 21 maggio, in Piazza Giovanni Paolo II, serata danzante con “Antonella&Star Band”, a cura delle associazioni Arcobaleno Mappanese e Amici di Ascoli Satriano; sabato 28 maggio, dalle 19.30 edizione 2022 della “Cena di una Volta”, promossa dalla Pro Loco; sabato 4 giugno “Trinca e Gioca”, tornei di carte e freccette dalla 16 alle 23; sabato 18 e domenica 19 giugno “Giovani in Festa”, con esibizioni sportive, intrattenimento musicale, estrazioni della lotteria. Tutti gli eventi si svolgeranno in Piazza Giovanni Paolo II. Sempre domenica 19 giugno, dalle 9 alle 20, chiuderà la kermesse la “Fiera d’Estate”, a cura di Viviamo Mappano con la collaborazione delle associazioni del territorio.
Da venerdì 10 a domenica 19 giugno si terrà inoltre il Concorso “Vetrina Storica” organizzata dall’associazione de I Lavandè, coinvolgendo i commercianti ad allestire le proprie vetrine con oggetti che ricordino le tradizioni del paese.