Una curiosa avventura attraverso le immagini di Giancarlo Lerda, che a maggio ha coronato un sogno: raggiungere il Campo Base dell’Everest. E presso la Piramide Italiana del CNR, a 5.010 di altezza, il viaggiatore ha lasciato il gagliardetto del Comune di Mappano.
di Giada Rapa
Un sogno che si è avverato, quello del mappanese e appassionato di montagna Giancarlo Lerda, che questa primavera è salito a bordi di un aereo, direzione Nepal, per intraprendere un’avventura straordinaria: scalare l’Everest fino all’arrivo nel campo base, a 5.364 metri. L’emozione di questo viaggio è stata raccontata -attraverso una selezione di 300 delle 3.000 fotografie realizzate, aneddoti e curiosità del luogo- in una serata denominata appunto “Un sogno realizzato”, in una Sala Lea Garofalo veramente gremita e con un pubblico attento che non ha risparmiato domande e considerazioni.
Un’avventura iniziata a seguito del raggiungimento del pensionamento da parte di Giancarlo, scegliendo anche di non affidarsi a un’agenzia italiana, ma contrario di gestire il tutto in autonomia, contattando alcune agenzie di Kathmandu trovate su Internet. La partenza è stata fissata per l’11 maggio, con l’arrivo -a seguito di uno scalo a Doha -nella capitale nepalese che ha avuto anche l’occasione di visitare. Stupende le immagini del Tempio delle Scimmie -così chiamato per la quantità di mammiferi che vivono nei pressi dell’edifici- e del Giardino dei Sogni -che sono solo un paio di esempi; estremamente suggestive quelle della cerimonia di cremazione di un defunto. Il tutto contornato da consigli e informazioni, come l’impossibilità di muoversi con i mezzi pubblici, che riportano scritte esclusivamente in nepalese, o di consumare solo frutta con la buccia come le banane.
E poi la marcia vera e propria verso la meta stabilita con il viaggio verso Lukla -uno dei 10 aeroporti più pericolosi al mondo- per poi iniziare il trekking con una guida e uno sherpa. Trekking che comporta anche una notevole capacità di adattamento, vista l’impossibilità giornaliera di farsi la doccia. Lungo il viaggio, Lerda si è anche fermato presso la Piramide Italiana del CNR, situata a 5.010, dove ha lasciato il gagliardetto del Comune di Mappano.