Anche da Borgaro e Caselle per il Raduno dei Babbi Natale


L’evento, giunto alla decima edizione, si svolgerà questa mattina e ha lo scopo di creare un momento di festa per i bimbi ricoverati all’Ospedale Regina Margherita di Torino.

Aldo Barotto, motociclista da Borgaro, presente 9 volte su 9 e non mancherà alla decima. In moto anche Massimiliano Lilliu e la sua compagna Ramona da Caselle (ma conosciutissimi anche a Borgaro per la loro attività commerciale Animalia), presenti 8 volte su 9 e già pronti per il nuovo appuntamento di oggi 1° dicembre. Stiamo parlando solo di alcuni dei tanti protagonisti che dal 2010 prendono parte all’annuale raduno dei Babbi Natale davanti all’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino. Un meeting che con il passare del tempo è diventato una vera e propria tradizione, un momento atteso da tutti i bambini ricoverati nella struttura ospedaliera.

Perché l’iniziativa, promossa dalla Fondazione Ospedale Regina Margherita (FORMA) onlus ha proprio come scopo quello di creare un momento di festa per i bimbi ricoverati nel nosocomio e le loro famiglie. Proprio per questo, ogni anno tantissimi uomini e donne, giovani e meno giovani, vestiti da Babbo Natale si ritrovano nel piazzale dell’ospedale, una folla impressionante che arriva in a piedi, in bici o in moto e colora di rosso il quartiere. E i bambini, catapultati in un momento magico, nel guardarli, rimangono a bocca aperta, godendosi lo spettacolo dalla vetrata del proprio reparto.

Durante il raduno saranno premiati i vincitori del Concorso “Un Natale sostenibile per forma” al quale partecipano gli alunni di alcune scuole del torinese che stanno realizzando delle opere legate al tema “sostenibilità” e che verranno esposte in piazza. L’obiettivo è quello di promuovere, attraverso la creatività dei bambini, l’importanza del riciclo, del rispetto dell’ambiente e della condivisione.


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Giovanni D'Amelio