L’amministrazione comunale è intenzionata a “trasformare” l’arredo urbano del posto e chiede ai cittadini suggerimenti sul da farsi.
di Giada Rapa
Oggigiorno la parola “orologio ad acqua” porta alla mente dei borgaresi un’opera non proprio riuscita e che molti vorrebbero radere al suolo. Eppure quando è stato inaugurato, ormai 16 anni fa, il marchingegno era talmente particolare da risultare una discreta attrazione anche per turisti stranieri. Peccato però che a distanza di pochissimo tempo dalla sua installazione l’orologio abbia smesso di funzionare adeguatamente, richiedendo l’aggiunta di due colonne – una a tacche blu e una a tacche gialle – che avrebbero indicato ore e minuti.
Anche questa soluzione durò poco e considerando i costi di mantenimento e di manutenzione (negli ultimi anni dell’amministrazione Barrea si è arrivati a spendere circa 20 mila euro l’anno) e che l’acqua che ristagnava attirava una grande quantità di zanzare e piccioni, alla fine l’orologio fu disattivato e in parte smontato.
Ora l’amministrazione Gambino ha deciso che è il momento di fare qualcosa e chiede ai cittadini di condividere le proprie idee. Perciò dite la vostra e fateci sapere come modifichereste l’arredo urbano in modo tale che in piazza Europa ci sia nuovamente un’opera degna di essere ammirata.
Per esprimere la vostra idea potete utilizzare la pagina Facebook di sullascia.net o quella del Gruppo di discussione, ma anche dei gruppi Sei di Borgaro se e Borgaro Torinese.