Le Aree Protette del Po e della Collina Torinese e Iren, con l’ausilio scientifico di SiTI, hanno costituito un gruppo di lavoro impegnato nella candidatura a riserva di un’ampia zona che tocca Torino e diversi Comuni limitrofi.
Negli anni ’70 l’UNESCO ha avviato il Programma MAB come riconoscimento internazionale per migliorare il rapporto fra uomo e ambiente e a ridurre la perdita di biodiversità attraverso programmi di ricerca. Questo ha portato al riconoscimento di aree terrestri e marine che gli Stati membri si impegnano a gestire nell’ottica della conservazione delle risorse e dello sviluppo sostenibile, con il coinvolgimento delle comunità locali.
L’obiettivo è di promuovere e sostenere la conservazione delle risorse e dello sviluppo locale attraverso una relazione equilibrata fra la popolazione e gli ecosistemi con la creazione di siti privilegiati per la ricerca, la formazione e l’educazione ambientale, oltre che la promozione di programmi mirati di sviluppo e pianificazione territoriale.
La candidatura delle aree protette del Po e della Collina torinese a divenire siti Unesco MAB può diventare un volano di crescita e di conoscenza ambientale non solo per questi territori ma per tutta la Regione. L’adozione del marchio MAB può quindi diventare l’occasione per accedere a una struttura internazionale che costituisce un sistema di supporto alle politiche locali di sviluppo ambientale, di fruizione e di turismo. L’inserimento di determinate aree inoltre non comporta specifici impegni normativi né soprattutto nuovi vincoli, ma l’adesione a generali obiettivi di indirizzo per i territori. (dalla Redazione)