CASELLE – Qualcosa si sta muovendo per risolvere la criticità delle tegole rimosse dagli aerei che atterrano nel vicino scalo. Una nuova raccolta firme dei cittadini per un dilemma che si trascina ormai da anni.
di G. D’Amelio
Buone notizie per i tanti abitanti casellesi ossessionati dal passaggio radente sulle abitazioni dei velivoli che atterrano nel vicino aeroporto Sandro Pertini. Durante il Consiglio Comunale di venerdì scorso, infatti, tra le comunicazioni del Sindaco, Luca Baracco ha parlato di un protocollo d’intesa che si sta definendo tra la Regione Piemonte, Alenia, Sagat e Comune di Caselle.
“La bozza del documento è in fase di definizione – ha sottolineato il primo cittadino – e nelle prossime settimane si dovrebbe avere il testo definitivo dell’accordo. Il protocollo prevede la creazione di un fondo di copertura danni che andrà a risarcire gli abitanti più esposti al problema dello scoperchiamento dei tetti, i quali, grazie a queste risorse, verranno definitivamente ancorati”.
Sull’entità del fondo e sulle modalità di come accedervi non è stato fatto cenno, ma Baracco ha promesso di riaprire la discussione in Commissione nel momento in cui si avrà la versione definitiva dell’intesa. “La raccolta firme che i cittadini casellesi stanno portando avanti – ha concluso il Sindaco – non va contro l’amministrazione, ma anzi rafforza la posizione del Comune al tavolo delle trattative con le altri parti istituzionali e private”.
