BORGARO – Il giovane pianista borgarese si è esibito ieri sera nel giardino della chiesa dei SS Cosma e Damiano. Musiche di Brahms, Liszt, Verdi, Chopin, Ljapunov e Rachmaninov.
di Giada Rapa
“Mai mi sarei immaginato che un giorno avrei suonato in questi giardini, quando da piccolo passavo con il cane o venivo a giocare a pallone con i miei amici”. Poche parole che sottolinea la semplicità e l’emozione di Davide Cava, giovane pianista borgarese, che ieri sera nei giardini dei SS. Cosma e Damiano ha tenuto una splendida esibizione al pianoforte in quello che è stato definito “Concerto sotto le Stelle”.
Nonostante la temperatura non proprio favorevole sono state circa un centinaio le persone che hanno sfidato il fresco per ascoltare le melodie prodotte dal nostro concittadino, appena ventunenne, che ha iniziato la sua carriera musicale proprio nella sua città come allievo del Centro Didattica Musicale.
La serata si è aperta con la Seconda Sonata per pianoforte e violino di Johannes Brahms, dove Davide si è esibito insieme al coetaneo e amico di vecchia data Paolo Chiesa. Dopo questa introduzione Davide ha proseguito da solo con la trascrizione di Frans Liszt del quartetto “Bella figlia dell’amore” tratto dal Rigoletto di Giuseppe Verdi, seguito dalla Polacca Fantasia di Fryderyc Chopin. L’esibizione è proseguita con un’altra opera di Liszt, questa volta con la Seconda Ballata, ispirata al mito di Prometeo che cerca la sua amata. Un pezzo scritto originariamente per il pianoforte Imperial, che contava 7 tasti in più di bassi. Per la penultima esibizione Davide ha scelto Variazioni e fuga su tema russo -op. 49- di Sergej Ljapunov, compositore dalle notevoli capacità, allievo di Liszt e Tchaikovsky, che purtroppo non riuscì a ottenere il giusto riconoscimento.
Il concerto si è concluso con il Preludio n. 5 op. 23 “Alla marcia” di Sergej Rachmaninov. “Per noi è un piacere e un onore patrocinare patrocinare eventi come questi per dare risalto ai nostri giovani talenti” ha dichiarato il sindaco Claudio Gambino.