Diamo voce al silenzio: Caselle, Borgaro, Leinì e Mappano contro il femminicidio


untitledIl prossimo 25 novembre si celebra la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Ricco programma di iniziative sul territorio. A Caselle arriva Nando Dalla Chiesa, a Leinì lo spettacolo teatrale “Donne di sabbia”.

Caselle, Borgaro, Mappano, Leinì – Definito il programma di eventi locali che dalla prossima settimana porranno al centro del dibattito l’odioso fenomeno della violenza sulle donne e del femminicidio. Diverse le manifestazioni promosse dalla rete Ho Diritto, il gruppo territoriale formato da associazioni ed enti comunali che si occupa di celebrare la ricorrenza.

12248017_1001933753161908_4451778809050867440_oIL PROGRAMMA – Mercoledì 25 novembre a Borgaro, ore 21 Cascina Nuova, spettacolo teatrale “La scatola dei pensieri”. Giovedì 26 novembre a Caselle, dalle ore 9.30 alle 11 attività con le scuole medie presso il Palatenda del Prato Fiera. Alle ore 18.30, presso la sala fratelli Cervi di via Mazzini 60, incontro con Nando Dalla Chiesa. Venerdì 27 novembre a Leinì, ore 21 presso Villa Chiosco, spettacolo teatrale “Donne di Sabbia”, uno spettacolo di testimonianza e di denuncia sul femminicidio a Ciudad Juarez (Messico). Sabato 28 novembre a Mappano, ore 15 in piazza Don Amerano, sagome a terra per dire stop alla violenza sulle donne con musica, colori e giochi. Lunedì 30 novembre a Caselle, ore 20.45 sala consiliare di Palazzo Mosca, proiezione del cortometraggio “Un salto nella vita”.

DONNE DI SABBIA – Dal 1993 a Ciudad Juárez, città di frontiera tra Messico e Stati Uniti, oltre mille donne, adolescenti e bambine, sono state assassinate secondo lo stesso rituale: rapimento, tortura, sevizie sessuali, mutilazioni, strangolamento. Inoltre, sono più di mille i casi di donne scomparse e non ritrovate nella regione di Chihuahua. Il clima di impunità continua a crescere senza che al momento siano state compiute azioni concrete per mettere fine a questa situazione e mentre le autorità messicane occultano la gravità dei fatti, nuovi corpi straziati di donne vengono ritrovati. “Donne di Sabbia” è uno spettacolo/testimonianza/denuncia creato e messo in scena con lo scopo di divulgare la terribile realtà che si verifica da troppi anni in questa zona di frontiera. Dal 2006 lo spettacolo, con il patrocinio di Amnesty International, viene presentato anche in Italia, diventando un modo concreto per sensibilizzare il pubblico verso un fenomeno poco conosciuto, il cui nemico peggiore è il silenzio.


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Giovanni D'Amelio