MAPPANO – Il Tribunale Amministrativo ha accolta la richiesta di sospensione cautelare presentata dalla Regione Piemonte. La nuova udienza è fissata per il 15 giugno 2016. Grassi: “Inviteremo Reschigna a Mappano per un incontro pubblico con i cittadini”.
di G. D’Amelio
Come ampiamente previsto, il TAR Piemonte ha accolto la richiesta di proroga avanzata dai soggetti che fanno parte del tavolo tecnico regionale (i comuni di Settimo, Borgaro, Caselle e Leinì, il Comitato Mappano Comune e la Regione) affinché gli stessi trovino quelle soluzioni che ancora mancano per aprire la strada alla nascita definitiva del nuovo ente. E il tutto è stato spostato esattamente di otto mesi, fissando l’udienza al 15 giugno 2016.
Soddisfatti del rinvio i sindaci dei quattro comuni che dovranno cedere porzioni di territorio al nuovo Municipio autonomo, secondo i quali il tavolo istituzionale ha più tempo per trovare un accordo condiviso. “Noi siamo pronti a ritirare il nostro ricorso – ha ribadito il Sindaco di Settimo Fabrizio Puppo – nel momento esatto in cui saranno risolti tre punti che per noi rimangono imprescindibili: assicurazioni che il canale scolmatore rimanga di nostra competenza o al massimo della Regione, la tutela del parco della Tangenziale Verde e l’uniformità dei vincoli urbanistici tra i comuni”. A queste richieste però, vanno aggiunte anche quelle messe sul tavolo dagli altri tre comuni, ovvero la questione del personale (dare a Mappano la possibilità di assumere dipendenti propri) e della salvaguardia del patto di stabilità in caso di difficoltà economiche.
E se i comuni tirano un sospiro di sollievo, più fredda è la reazione del Comitato per Mappano Comune. “Ci appelliamo alla volontà e alla serietà del Vicepresidente regionale Aldo Reschigna – afferma Francesco Grassi del Comitato Mappano Comune – per far si che si trovi un consenso unanime molto prima di giugno. Valuteremo i prossimi passi del tavolo tecnico ed entro gennaio 2016 faremo le nostre valutazione del lavoro svolto. Da parte nostra già nei prossimi giorni ci attiveremo per organizzare un dibattito pubblico con i cittadini mappanesi invitando lo stesso Reschigna”.