BORGARO – L’adattamento della commedia teatrale sarà proposta venerdì 13 novembre al CineTeatro Italia di Cascina Nuova. E’ consigliato la prenotazione dei posti.
di Giada Rapa
“La Sicilia è cultura nel Mondo”. Sono queste le parole che guidano l’associazione Socio Culturale Sicilia di Borgaro e l’organizzazione dei tanti eventi sul territorio. Per venerdì 13 novembre il sodalizio propone la commedia teatrale “Miseria e Nobiltà” in un’elaborazione in dialetto siciliano a cura dell’attore Aurelio Milazzo, tratta dall’opera di Eduardo Scarpetta composta originariamente nel 1887 in dialetto napoletano.
La commedia è stata realizzata grazie agli attori delle associazioni Sicilia di Borgaro, quella culturale-ricreativa Leonardo Sciascia di Gassino e quella culturale Sikania di Settimo e andrà in scena presso il CineTeatro Italia, a Cascina Nuova, in via Italia 45 a partire dalle 20,30. L’ingresso ha un costo di 5 euro e per prenotare il biglietti è possibile contattare Leonardo Carpinteri al numero 3450737325, Mario Vallone al 336219393, Franco Gattuso al 3356037488 o Franca Gattuso al 3319973626.
LA TRAMA – La commedia gira attorno all’amore del giovane nobile Eugenio per Gemma, figlia di Gaetano, un cuoco arricchito. Il ragazzo è però ostacolato dal padre, il marchese Favetti, che è contro il matrimonio del figlio per via del fatto che Gemma è la figlia di un cuoco. Eugenio si rivolge quindi allo scrivano Felice per trovare una soluzione. Felice e Pasquale, un altro spiantato, assieme alle rispettive famiglie, si introdurranno a casa del cuoco fingendosi i parenti nobili di Eugenio. La situazione si ingarbuglia poiché anche il vero Marchese Favetti è innamorato della ragazza, al punto di frequentarne la casa sotto le mentite spoglie di Don Bebè. Ma scoperto sarà costretto a dare il suo consenso alle nozze.