Si è tenuto ieri il mega raduno davanti all’ospedale Regina Margherita di Torino. L’evento ha avuto il suo inizio nel 2009 con la presenza di solo 35 motociclisti. “Le emozioni sono sempre fortissime”.
Motociclisti e maratoneti, giovani e meno giovani, ma tutti rigorosamente vestiti da Babbo Natale, si sono dati appuntamento ieri in piazza Polonia per il più grande raduno di Santa Klaus d’Italia. Un’iniziativa che si ripete da sei anni e che ha lo scopo di regalare un sorriso ai piccoli ricoverati dell’ospedale infantile Regina Margherita di Torino e raccogliere fondi che la Fondazione Forma investirà interamente nella struttura.
Tra i tanti Babbi Natale presenti, si parla di 16 mila persone, pure diversi borgaresi, casellesi e mappanesi. Tra loro anche Massimiliano Lilliu e Ramona Pillon, casellesi ma molto conosciuti a Borgaro in quanto proprietari del negozio Animalia. “Sono cinque anni che partecipiamo a questa splendida manifestazione – racconta Ramona – è posso dire che le emozioni che viviamo sono sempre fortissime, come se fosse sempre la prima volta. E non nego che anche ieri è scesa la lacrimuccia quando dall’ospedale si sono affacciati tanti bambini per salutarci”. “Ritengo che questa iniziativa – aggiunge Massimiliano – racchiuda in se la vera essenza di essere un motociclista: sentirsi parte di una comunità pronta a dare un concreto aiuto di solidarietà quanto è necessario. E pensare che il tutto è partito sei anni fa con 35 motociclisti fino ad arrivare a oggi con 16 mila persone partecipanti”.
Anche quest’anno numerose sono state le iniziative di raccolta fondi collegate alla giornata e tutto il contributo sarà utilizzato per la realizzazione de “La risonanza amica – Un esame a misura di bambino”. Lo screening diventerà un gioco, grazie alle decorazioni che trasformeranno la macchina e la stanza che la ospita in una coloratissima favola che favorirà l’immaginazione dei piccoli pazienti.
