Tra polemiche e inchieste si inaugura Mappamondo


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di G. D’Amelio

MAPPANO /CASELLE- Venerdì 18 settembre, alle ore 17 in via Avogadro, sarà tagliato il nastro al nuovo asilo nido “Mappamondo”, dedicato ai bimbi da 0 a 3 anni. Un’apertura che nei giorni scorsi ha sollevando dubbi sulla salubrità del terreno su cui è stata costruita la struttura e che ha attirato anche l’attenzione della magistratura, che in base a degli esposti pervenuti ha aperto un fascicolo per verificare lo stato di bonifica dei terreni.

Il Movimento 5 Stelle di Caselle, infatti, sostiene che la zona su cui sorge l’edificio (in precedenza sede degli stabilimenti della Craver Condor, fabbrica specializzata nella produzione di traversine ferroviarie) non sia ancora stata messa in completa sicurezza e che ciò rappresenta un rischio per la salute dei giovanissimi mappanesi.

L'assessore Domenico Cantone

L’assessore Domenico Cantone

Una ricostruzione dei fatti smentita con forza prima dal Sindaco di Caselle Luca Baracco e poi dal suo vice, Giovanni Isabella A rassicurare i cittadini interviene oggi anche Domenico Cantone,  mappanese e assessore alla Pianificazione territoriale, Aree verdi e Decentramento. “Si sta scatenando una tempesta in un bicchiere d’acqua e questo non fa altro che portare discredito al servizio e alle istituzioni. Personalmente ho seguito la realizzazione dell’opera e posso assicurare che l’area in questione è a posto”.

Per Cantone il fatto che al momento i bimbi che frequentano l’asilo siano meno della metà rispetto ai posti disponibili (“in questi giorni ci sono state altre iscrizioni e da 15 siamo passati a 19”), è legato al perdurare della crisi economica “che sta ancora colpendo parecchie famiglie”.

Sull’inchiesta della magistratura a Palazzo Civico sono tranquilli, “sarà la volta buona per chiarire le cose come stanno” commentano.


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