CASELLE – L’associazione si è sempre battuta per esercitare un controllo sociale dei cittadini contribuenti sull’attività amministrativa del Comune.
Di Vivicaselle/Vivipiemonte abbiamo scritto qualche giorno fa parlando della petizione lanciata dall’associazione per chiedere all’amministrazione comunale più piste ciclabili in città. Nell’articolo che segue riportiamo la sintesi di nove anni di attività svolte dal gruppo, raccontate direttamente dal suo presidente Giuseppe Contestabile.
“Dopo aver iniziato un percorso comunitario per far conoscere periodicamente il saldo di liquidità in cassa del Comune di Caselle – si legge in una nota associativa – per venire incontro a moltissime richieste abbiamo deciso di condividere il bilancio di rendicontazione analitica voce per voce dell’entrate e dell’uscite dell’ente nell’anno 2014, con l’obiettivo di rendere pubblico in tempo reale come vengono spesi i soldi dei cittadini. È dimostrato scientificamente che se ci sono dei cittadini che controllano come vengono spesi i soldi dagli amministratori di qualunque colore politico siano, stranamente la situazione cambia in meglio per la comunità”.
“Questo – continua Contestabile – era uno degli obiettivi da quando l’associazione è nata: rendere il comune di Caselle una casa di vetro e pensiamo di esserci riusciti, primi in Italia nel rendere accessibili e visibili tutti i dati di rendicontazione del bilancio di un Comune. Comunque non bisogna abbassare la guardia, anche se insieme di strada ne abbiamo fatta molta resta ancora da fare, ma questo dipende da ognuno di noi, partecipando attivamente nel controllo della gestione della cosa pubblica. Grazie alle sollecitazioni dei cittadini abbiamo avviato diverse petizioni: dal giardino di via Che Guevara, alle aree di sgambamento cani, alle piste ciclabili in sicurezza e alla pista ginnica con aree attrezzate per esercizi fisici”.
“E che dire poi – continua il presidente di Vivicaselle – delle nostre segnalazioni sui disservizi di Seta , di Gtt, Sadem, Anche qui, molto resta da fare nel campo dei diritti dei cittadini contribuenti. Per continuare a fare tutto questo abbiamo bisogno di tutte le persone che hanno a cuore Caselle e Mappano e le sorti di questo paese che è l’Italia, come semplici sentinelle del territorio. Per aiutarci chiediamo di sostenerci con una cifra simbolica di adesione, che permette di avere una tessera per accedere ai servizi gratuiti di consulenza legale, amministrativi, civile, penale, famiglia e lavoro, nonché. molti sconti negli esercizi commerciali della città. Ciò ci darà la possibilità di continuare ad agire in piena libertà nell’interesse esclusivo della comunità”.
Per saperne di più http://www.vivicaselle.it