CASELLE – Si è tenuta ieri pomeriggio la presentazione del volume della giornalista Giorgia Garberoglio. Un momento vivace ed interessante per approfondito il tema dei sentimenti e per imparare a conosce meglio noi stessi.
di Giada Rapa
Sala consiliare di Palazzo Mosca. Il pomeriggio si apre con le parole dell’assessore Erica Santoro, che paragona il libro da presentare a un buon bicchiere di vino, citando la frase di un suo ex professore di liceo. “Proprio come il vino questo libro va degustato. C’è la storia di due donne, ma c’è anche il racconto della guerra, delle bombe, sotto le quali i sentimenti, la paura e l’amicizia vengono amplificati. È una storia meravigliosa che si può tradurre in un cerchio perfetto, con Emma che trova se stessa attraverso la figura un po’ ingombrante della nonna Amalia. Come dico spesso ai nostri ragazzi è importante conoscere la storia della nostra famiglia, è fondamentale andare oltre il pregiudizio per mantenere i legami, ma anche per farci conoscere dagli altri” commenta Santoro.
La parola poi passa all’autrice del romanzo, Giorgia Garberoglio, che con modestia e una certa timidezza parla del suo libro. “A dispetto del mio lavoro di giornalista che si occupa di recensioni, di Amalia non riesco quasi mai a parlare. In linea generale diciamo che questo libro si compone di due parti: nella prima ho voluto raccontare il rapporto che si crea con i nonni, con i quali spesso è molto più facile parlare anziché confidarsi con i propri genitori, mentre nella seconda si affronta il tema della potenza del primo amore, in questo caso di un amore nato sotto i bombardamenti”.
“Amalia” è un libro corto, nato in circa 15 giorni, che al suo interno racchiude sentimenti e emozioni che al giorno d’oggi si danno per scontate o non si riescono ad affrontare, raccontate attraverso le due protagoniste, Amalia ed Emma, le cui storie si intrecciano tra passato e presente, ma che vuole anche raccontare un paese, Ala di Stura, che Giorgia ama moltissimo, ma con il quale ha avuto un rapporto piuttosto tormentato. Un libro da gustare, capire e amare.