Aree Ata: l’iter amministrativo va avanti, anche i confronti tra le parti


1CASELLE – Nella giornata di ieri l’associazione commercianti e artigiani ha incontrato l’amministrazione comunale e personale di SATAC per capire meglio cosa potrebbe accadere tra pochi mesi alle porte della città.

di G. D’Amelio

Sotto l’aspetto burocratico amministrativo, la notizia è che intorno alla metà di aprile si riunirà nuovamente la Conferenza dei Servizi per discutere sulle aree ATA, quella porzione di territorio accanto all’aeroporto Pertini dove nel futuro prossimo potrebbe essere costruito un grosso Centro Commerciale, il Caselle Village, L’importanza di questa Conferenza è che la Regione Piemonte potrebbe pronunciarsi sulla necessità o meno di sottoporre lo studio del progetto ad una Valutazione di Impatto Ambientale. Chiaramente, senza VIA, i tempi dell’iter si restringerebbero e la palla a quel punto passerebbe definitivamente al Comune di Caselle, che prima di autorizzare l’apertura dei cantieri dovrebbe solo più approvare la Variante al Piano Particolareggiato dell’opera.

Sotto l’aspetto più politico, ieri si è tenuta una riunione tra la Libera Associazione Commercianti e Artigiani di Caselle, il Sindaco Luca Baracco, l’assessore Paolo Gremo, Laura Orengo e Paolo Roveda della SATAC, la società che ha presentato il progetto, per discutere invece sull’impatto socio-economico di questo intervento. “E’ stato un incontro puramente conoscitivo – ha commentato dopo la riunione Luca Marchiori, Presidente LACA Caselle – per apprendere l’attuale situazione del progetto dell’area commerciale e della nuova viabilità che condurrà alla struttura. E’ un primo passo per avere più dati possibili per fare le nostre valutazioni sulle effettive possibilità che avrà il nostro territorio e, quindi sul commercio locale, di interagire con la nuova area commerciale e sfruttarne le potenzialità, pur non essendone all’ interno. Come ho sempre detto – ha concluso Marchiori – se non ci fosse stata l’area ATA sarebbe stato meglio, ma ormai è tardi per fare queste considerazioni e quindi bisogna lavorare per non far morire il nostro centro storico con le sue attività ma, anzi, trasformare quello che potrebbe essere vissuto come una disgrazia in una nuova opportunità di impresa”.

Positivo il commento del Sindaco Baracco. “Solo discutendo e confrontandoci possiamo arrivare a capire realmente cosa potrebbe significare il Caselle Village per la città. Come ho sempre sostenuto sono dell’idea che questo progetto porterà occupazione e sviluppo ed è un’occasione da non perdere per il nostro territorio”.


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Giovanni D'Amelio