Il mese di maggio si conclude con un Consiglio Comunale che ha avuto come perno centrale l’approvazione del conto previsionale 2016/2018. A sorpresa la maggioranza dice si ad un documento del centro destra da inviare a GTT.
di Giada Rapa
Borgaro – Il Consiglio Comunale di ieri, 26 maggio, ha visto l’approvazione di diverse aliquote e tariffe per l’anno 2016, nonché del Bilancio di Previsione per gli anni 2016/2018. Per quanto riguarda le aliquote e le tariffe relative alla IUC, non ci sono grandi novità. I cambiamenti più rilevanti interessato la Tasi, eliminata sulla prima casa per proprietari e inquilini, l’abbattimento della base imponibile del 50% per chi dà immobili in comodato a figli o genitori, e del 75% in caso di locazione. Nessuna riduzione per quanto riguarda la Tari. Contrario si questo punto il Gruppo Latella, che definisce “al degrado” il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti. Anche su Irpef e esenzione addizionale comunale nessuna novità rispetto allo scorso anno, così come per il piano di alienazione e valorizzazione immobiliare.
Stessa delibera e stesso elenco per quanto riguarda l’affidamento agli incarichi di studio, ricerca e consulenza per soggetti estranei all’amministrazione. Per quanto riguarda il Documento Unico di Programmazione, diverse polemiche da parte del Movimento 5 Stelle sono arrivate in merito ai 25 mila euro previsti per la ristrutturazione dell’orologio ad acqua, nonché i 60 mila euro destinati al Parco Don Banche. Particolarmente dibattuta l’approvazione del Bilancio di Previsione 2016/2018, per il quale il Gruppo Latella ha proposto diversi emendamenti. “Sono lieto di questi emendamenti – ha commentato l’assessore Gianluigi Casotti – non perché ne condivida le idee, ma perché in tanti anni ne sono stati presentati ben pochi”.
PARCO DON BANCHE – “Una delle opere pubbliche in cui crediamo di più è la valorizzazione del Parco Don Banche – ha aggiunto il Sindaco Claudio Gambino – l’area verde più grande della nostra città, che necessita di un restyling. Abbiamo deciso di provare a lavorare sulla vocazione sportiva del parco, realizzando una piastra polivalente, nonché di effettuare un intervento di manutenzione sulla fontana. In più vogliamo mettere delle telecamere che puntano sul Parco Monaco, recente vittima di atti vandalici”.
TORNELLI LINEA 69 – Con grande stupore generale, è passata la mozione inerente l’installazione di tornelli sul bus della linea 69 presentata dal Gruppo Latella che impegna il Consiglio Comunale di Borgaro a chiedere a GTT di installare dei tornelli all’ingresso del bus (costo presunto circa 20 mila euro a mezzo) per controllare la validità di biglietti ed abbonamenti e impedire l’accesso a chi ne è sprovvisto. Chiaro riferimento ai Rom che vivono nel campo nomadi di Strada Aeroporto. Si attende ora la risposta dell’azienda di trasporti torinesi .