Nelle classi quarte delle due scuole elementari della città è stata lanciata un’iniziativa per promuovere l’interesse dei bambini verso questo gioco complesso e basato sulla logica.
di Alessia Sette
Caselle – La scuola non è semplicemente il luogo in cui i bambini imparano a scrivere, leggere e fare calcoli: essa rappresenta sempre più uno spazio in cui conoscere, sperimentare e condividere passioni tra compagni e docenti e dove vengono promosse iniziative importanti e formative. Le due scuole elementari della città, Collodi e Rodari, per tutte la classi quarte, hanno infatti aderito al costruttivo progetto “Scacchi a scuola”, sostenuto dalla Federazione Scacchieristica Italiana e dal Ministero dell’Istruzione, che propone l’avvicinamento e l’insegnamento del gioco nelle scuole col fine il potenziamento delle facoltà logiche nei ragazzi. Sono stati quindi effettuati diversi incontri, con il maestro Renato, che ha permesso ai bambini di familiarizzare con un’attività spesso riservata a pochi, un gioco costruito su tattica, ragionamento e pazienza, che ha suscitato grande interesse da parte di tutti gli scolari.
Nella gara svoltasi il 9 maggio, a livello scolastico, tra Collodi e Rodari, hanno conseguito il titolo di primi classificati Fabio, Kevin, Andrea ed Edoardo, quattro bambini rappresentanti la scuola elementare Rodari. In seguito, è stata data la possibilità ai bambini che si sono appassionati e dotati di capacità di gioco di proseguire in altri due incontri gratuiti nei Circoli Scacchi di Ciriè e Leinì. “È stata un’esperienza di grande valore istruttivo – dichiara in merito l’insegnante Cinzia Tarisso – che è stata accolta con entusiasmo dalle classi quarte. Il tutto ha avuto un buon riscontro dal punto di vista delle discipline matematiche, in quanto il gioco di scacchi permette un buon sviluppo delle capacità logiche e di calcolo. Ci auguriamo che questa iniziativa possa ripetersi nel futuro con altri corsi”.