BORGARO – Si è svolto ieri l’annuale ritrovo delle Penne Nere locali. Una giornata dedicata al Caporal Maggiore Giuseppe Borello, Medaglia d’Argento al Valore Militare, di cui quest’anno ricorre il centenario dalla nascita.
di Giada Rapa
Ci sono occasioni in cui la vita offre coincidenze davvero particolari. Quest’anno, per esempio, è accaduto che la festa annuale degli Alpini borgaresi, che si è celebrata ieri, sabato 9 aprile, sia caduta esattamente un giorno dopo la ricorrenza della nascita del Caporal Maggiore Giuseppe Borello, insignito della Medaglia d’Argento al Valore Militare e del quale il gruppo locale delle Penne Nere porta il nome. Ma anche in questo caso non si tratta di un “compleanno” normale, bensì del suo centenario. E così l’omaggio ai caduti, prima presso il cimitero, poi al monumento situato in via Settimo all’angolo con via Italia, assume un significato ancora più importante, ricordando quel giovane borgarese nato nel 1916 e scomparso quando aveva solo 25 anni, il 28 febbraio 1941, sul fronte greco del Monte Golico.
Giuseppe Borello non si è arreso di fronte al nemico, nemmeno quando i suoi compagni sono caduti sotto i colpi degli avversari e si è ritrovato da solo. Per il suo coraggio è stato insignito della Stella d’Argento, ma sfortunatamente i suoi resti non sono mai tornati a casa, dispersi sul suolo greco. Di lui resta solo il cappello da alpino, donato dalla famiglia alla sede del gruppo, e che oggi ha accompagnato la manifestazione trovando posto davanti all’altare durante la messa celebrata nella chiesa dei SS. Cosma e Damiano. Oltre al ricordo, alla presenza del Sindaco Claudio Gambino e di altri esponenti dell’amministrazione, e dei gruppi di Leinì, San Francesco e San Maurizio, non sono mancati momenti di svago, come il rinfresco tenutosi presso il dehor del Bar Cremeria del Centro. Proprio qui la Fanfara degli Alpini ha intonato “Happy Birthday” per un giovanissimo borgarese intento a festeggiare il suo nono compleanno. Grande partecipazione anche per la cena, svoltasi in serata presso la sede in via Stura 2 e che ha visto più di 100 commensali.