BORGARO – Pienone per lo spettacolo musicale che si è svolto ieri sera presso la chiesa SS. Cosma e Damiano di via Bertino.
di Giada Rapa
L’idea di una serata all’insegna della riflessione e della preghiera attraverso musica e canto – unendo vari generi tra i quali lo spiritual – nonché l’intento benedico di raccogliere fondi per effettuare alcune opere di manutenzione per la casa estiva dei Vietti è piaciuta alla comunità borgarese, che ha gremito la chiesa. Uno degli organizzatori, Roberto Vogliolo, ci ha raccontato come è nata questa iniziativa. “L’idea è arrivata da un gruppo di parrocchiani che fa parte del coro degli Alunni del Cielo e per la prima volta abbiamo deciso di proporre questo concerto e speriamo che sia da incentivo per altre iniziative analoghe. Per diverse domeniche, insieme alla comunità, ci siamo interrogati su quale progetto sostenere e alla fine è prevalsa la casa dei Vietti quale simbolo collettivo di distacco dalla routine quotidiana”.
“Questa sera ci esibiamo per i Vietti, in passato abbiamo anche fatto raccolte fondi per l’UGI e a breve vorremmo organizzare qualcosa per agevolare le situazioni del Terzo Mondo” spiega il borgarese Gianfranco Bono, che svela anche il motivo di quel “Revival” accanto al nome del coro. “Facevamo parte del gruppo quando eravamo bambini, crescendo però le nostre vite hanno preso direzioni diverse e ci siamo allontanati. Poi, circa tre anni fa ci siamo ritrovati, con qualche capello bianco e molti figli in più, e abbiamo deciso di buttarci in quella che mio figlio definisce un’avventura da film. Il fine del concerto è la meditazione e la preghiera sull’Esodo biblico, unito alla raccolta fondi della parrocchia che ci ospita”. Insieme a Bono solo saliti “sul palco” altri tre borgaresi: Paola Allera, Enzo Mastrodomenico e Claudia Poletto.