Si è svolta domenica 13 marzo la finale contro la Lilliput Settimo che ha visto la squadra borgarese uscirne vincitrice con il risultato di 3 a 2.
di Giada Rapa
Borgaro – Anche se poco citate, in città esistono tante associazioni sportive. Tra queste c’è la Ba.La.Bor, un consorzio dall’unione del Balamut, che opera da anni su territorio di Ciriè e Lanzo ottenendo sempre buoni risultati a livello giovanile, e la La.Bor. di Borgaro che ha disputato diversi campionati di volley in serie B. Il mese di marzo ha portato grandi soddisfazioni, dal momento che domenica 13, nel Palazzetto dello Sport di Castellamonte, la Ba.La.Bor. ha conquistato il titolo di Campione Provinciale Femminile Under 14. La giovane capitana della squadra, Clara Venco, ha ottenuto il premio per il Miglior Palleggio della manifestazione, mentre le sua compagna Giorgia Andreotti è stata votata come miglior giocatrice della finale.
“È stata una grande emozione così come la felicità di essere stata premiata, ma il merito va condiviso con tutta la squadra” ammette Giorgia, mentre Clara pensa già al futuro: “Ci impegneremo al massimo per ottenere anche il titolo regionale”. Da citare anche Marta Girardi, la più giovane del gruppo nonché capitana della squadra Under 13. “Vincere il campionato provinciale è stata una esperienza fantastica. Giocare con queste compagne e raggiungere insieme questo traguardo è stato bellissimo”.
Grande soddisfazione anche da parte dello staff. “L’obiettivo di tutti i tecnici è quello di raggiungere i più alti risultati sportivi possibili, nell’ottica della crescita e del divertimento delle nostre atlete. Infatti abbiamo diverse squadre iscritte allo stesso campionato proprio per permettere a tutte di giocare e migliorarsi. Stiamo anche lavorando per riuscire a formare una prima squadra che ottenga buoni risultati e che sia principalmente formata da atlete provenienti dal nostro settore giovanile” spiega Nadia Dessilani, direttore tecnico della società e allenatrice della squadra. “Ba.La.Bor non è solo risultati sportivi, ma soprattutto aggregazione e crescita dal punto di vista umano. Lo sport è un ottimo viatico per responsabilizzare le ragazze di oggi, insegnando i principi di lealtà, impegno e dello stare in gruppo” aggiunge il dirigente Marco Ricci.