L’assessora Burdisso: “Nella nuova gara d’appalto che si terrà a fine maggio, verrà introdotto il mulching. In questo modo la ditta vincitrice dovrà tagliare l’erba più spesso”
di Giada Rapa
Borgaro – Con l’arrivo dei primi caldi ritornano copiose, soprattutto sui social network, le lamentele dei cittadini sui disservizi legati allo sfalcio dell’erba nelle aree verdi pubbliche della città. “Purtroppo è un problema abbastanza comune – spiega la Vicesindaco Federica Burdisso – soprattutto in questo periodo e in questi ultimi anni in cui l’inverno non è stato particolarmente rigido e quando arriva la primavera il caldo esplode in pochi giorni. La ditta che si occupa della manutenzione sta procedendo il taglio del verde e nei prossimi giorni termineranno il lavoro, ma in alcune zone dove hanno tagliato solo due settimane fa dovranno passare nuovamente”.
Tuttavia, Burdisso è la prima ad ammettere che, così com’è strutturato, il sistema del taglio genera qualche difficoltà di gestione. “Il 15 maggio scadrà la convenzione con la ditta che attualmente sta svolgendo la cura del verde e verrà indetto un nuovo bando. Ma questa volta la gara è stata impostata in modo diverso dalle precedenti. Abbiamo modificato il capitolato proprio per cercare di migliorare il servizio. Abbiamo infatti deciso di introdurre il sistema del mulching”. Attraverso questa tecnica, che comporta un sistema di taglio che tritura completamente l’erba, non solo ci sarà un risparmio in termini di tempo, ma verrà eliminato anche il problema dello smaltimento. Inoltre la ditta vincitrice della gara dovrà tagliare l’erba molto più spesso di quanto accade ora.